TRA DESERTI E ANTICHE CITTÀ

Viaggi in Mauritania

Un viaggio in Mauritania è un’avventura che va oltre la semplice scoperta di un luogo: è un’immersione profonda in una cultura ricca e variegata.

 Questo paese offre paesaggi spettacolari che vanno dalle infinite distese di sabbia a tranquille coste marittime, passando per antiche città carovaniere che sembrano sospese nel tempo. La cultura nomade, ancora viva e vibrante, aggiunge un ulteriore strato di fascino a una destinazione già ricca di tradizioni e storie millenarie. La Mauritania è una destinazione ideale per gli esploratori che cercano di immergersi in un’esperienza di viaggio autentica, lontana dai sentieri più battuti, dove la natura incontaminata e l’eredità culturale si intrecciano creando un’atmosfera unica e indimenticabile.

INFORMAZIONI GENERALI

Viaggi in Mauritania tra il deserto e l'oceano

Situata all’incrocio tra il vasto deserto del Sahara e le acque dell’Oceano Atlantico, la Mauritania è una terra di contrasti sorprendenti e di una storia profondamente radicata. Questa terra, dove le antiche tradizioni si fondono con la modernità, invita a scoprire i suoi segreti meno noti. È una destinazione che promette avventure uniche, ideale per chi cerca esperienze autentiche lontano dalle rotte turistiche convenzionali.

Geografia della Mauritania

La Mauritania si distingue per la sua geografia unica, che spazia dalle aride distese del Sahara nel nord, caratterizzate da dune imponenti e paesaggi desertici, fino alle fertili terre e alle coste frastagliate lungo l’Oceano Atlantico a ovest. Questo mix di ambienti crea una varietà di ecosistemi, dai parchi nazionali ricchi di biodiversità, come il Parco Nazionale del Banc d’Arguin, santuario per milioni di uccelli migratori, alle remote oasi sahariane che punteggiano il paesaggio desertico. La diversità geografica della Mauritania non solo modella la vita quotidiana delle sue comunità, ma offre anche scenari naturali di rara bellezza che attendono di essere esplorati.

Cenni storici

La storia della Mauritania è un affascinante viaggio attraverso i secoli, in cui diverse civiltà e culture si sono intrecciate. Questa terra ha visto l’ascesa e il declino di antiche città carovaniere come Chinguetti e Ouadane, che un tempo furono fulcri vitali del commercio trans-sahariano e centri di apprendimento islamico. La Mauritania è stata un crocevia per i popoli berberi, i regni africani e le tribù nomadi, ciascuno dei quali ha contribuito a plasmare l’identità culturale del paese. L’arrivo degli Arabi nel VII secolo ha introdotto l’Islam, che ha profondamente influenzato la società e la cultura mauritane. La colonizzazione francese nel XIX secolo ha lasciato un’eredità che si riflette ancora oggi nella lingua e nell’amministrazione. La lotta per l’indipendenza, ottenuta nel 1960, ha aperto una nuova pagina nella storia del paese, segnando l’inizio di un percorso di costruzione nazionale e di affermazione della propria identità.

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IMMAGINATI GIà Lì

Immagini dalla Mauritania

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Paesaggi e parchi della Mauritania

La Mauritania, terra di contrasti dove il deserto incontra l’oceano, offre una gamma sorprendente di paesaggi e parchi che raccontano la storia di un paese al crocevia tra natura e cultura. Dalla vivace capitale Nouakchott, con le sue strade bordate di conchiglie, alle remote e ventose coste di Nouadhibou, ogni angolo della Mauritania rivela un aspetto unico della sua identità.

 

Il Parco Nazionale del Banc d’Arguin, con i suoi canali e isolotti, è un santuario per gli uccelli migratori e un paradiso per gli appassionati di birdwatching, mentre la regione dell’Adrar, con le sue antiche città immerse in paesaggi desertici mozzafiato, offre un tuffo nell’affascinante storia dei popoli nomadi e delle antiche carovane.

 

La Mauritania è un luogo dove la maestosità della natura si fonde con le tracce di civiltà passate, offrendo ai visitatori un’esperienza di viaggio ricca e variegata, ideale per chi cerca avventure autentiche e desidera immergersi in un ambiente dove ogni paesaggio racconta una storia.

Cosa vedere in Mauritania

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La capitale della Mauritania: Nouakchott

Il nome della capitale significa “luogo in cui l’acqua ha un livello di profondità ove si trovano le conchiglie”, Infatti i bordi delle strade sono puntellati di conchiglie mischiate alla sabbia e al cemento. La prima pietra della città venne posta nel 1957 per volere del primo presidente Mokhtar ould Daddah e oggi accoglie circa 800.000 abitanti. La via principale è l’avenue Abdel Nasser, a nord della strada si trovano le ville più lussureggianti e quindi la parte ricca della città, mentre il lato meridionale ospita i quartieri popolari. Ksar invece è il nome del quartiere più antico e curiosamente era proprio qui che l’aviatore Saint-Exupéry, celebre autore de Il piccolo principe, amava trascorrere il suo tempo. Poco distante dal viale si trova la spiaggia, tra le più grandi al mondo, luogo perfetto per delle lunghe passeggiate in riva al mare. Il bagno è generalmente sconsigliato in tutto il periodo dell’anno in quanto, a causa delle forti correnti e la temperatura gelida dell’acqua, potrebbe nascondere pericolose insidie. La tappa che non può mancare durante una visita a Nouakchott è indubbiamente il mercato del pesce che nelle ore pomeridiane si popola di pescatori che rientrano al porto a bordo delle loro piroghe creando un chiassoso e colorato scenario. Al tramonto diventa ancor più indimenticabile, quando il calar del sole tinge tutto di un bel rosso fuoco. La città ha molti luoghi d’interesse culturale e merita certamente di trascorrere almeno una giornata a visitarla, indubbiamente è obbligatoria una tappa lungo il tragitto verso l’Adrar e il Parc National du Banc d’Arguin.

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Regioni atlantiche della Mauritania

Nouadhibou è la seconda città della Mauritania e capoluogo della regione Dakhlet Nouadhibou. E’ inoltre considerata la capitale economica grazie alla presenza del porto minerario fondamentale per l’esportazione del ferro dalle miniere. Edificata su una penisola larga solo 500 metri che appartiene in parte al Marocco, è nota per essere stata frequentata dai piloti dell’aeropostale fra le due guerre. La città è particolarmente conosciuta inoltre tra gli appassionati di pesca sportiva, il suo mare vanta infatti un’altissima concentrazione di pesce e la sua spiaggia è un paradiso per chi ama gli sport acquatici.

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Parc National du Banc d’Arguin

Il parco ha una superficie di 12.000 chilometri quadrati. È costituito da canali e isolotti formatisi nel tempo dalle correnti e le maree arrivano a scoprire la sabbia anche per 500 chilometri lasciando una lunga striscia di terreno fangoso. Si trova all’entrata del bacino Arcachon, lungo una catena di dune litoranee il cui punto d’accesso più utilizzato è Chami.

Il parco si caratterizza come un importante luogo di nidificazione per moltissimi uccelli ed è infatti una meta imperdibile per gli amanti del birdwatching e della natura incontaminata. I grandi animali sono quasi del tutto scomparsi ma, con un po’ di fortuna, si trovano gazzelle, iene, sciacalli e tartarughe che scorrazzano indisturbati.

Il miglior modo per esplorare quest’area è a bordo di una tradizionale barca da pesca partendo dal villaggio di Iwik, un’accogliente area attrezzata con tende a disposizione e posti per bivaccare. Il clima del parco è piuttosto umido, caratteristica che l’ha reso di importanza internazionale per il suo patrimonio scientifico e naturalistico. Qui il contrasto tra deserto e mare crea uno spettacolo davvero unico.

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Regione dell'Adrar: Atar

L’Adrar è senza dubbio la regione che più affascina i viaggiatori in Mauritania. Qui si trovano antiche città, tra cui Atar, Chinguetti e Ouadâne, immerse in un susseguirsi di paesaggi che alternano imponenti dune di sabbia, sconfinati altipiani rocciosi e rigogliose oasi circondate da palme. Per chiunque voglia vivere l’esperienza del deserto, l’Adrar è decisamente una tappa obbligata.

 

Atar

La città fu fondata nel XVII secolo e rappresentava una tappa importante sulla via imperiale che collegava Dakar ad Algeri. Ancora oggi svolge l’importante compito di collegare non solo luoghi, ma soprattutto persone e culture diverse. È infatti un crocevia di scambi, idee, mescolanze e affari distante circa 450 km dalla capitale e collegata ad essa da una strada d’asfalto e frequenti voli interni. La città è ricca di interessanti botteghe, negozi e mercati dove è possibile acquistare ogni tipo di prodotto locale. Particolarmente caratteristici sono i gustosi datteri che si possono assaggiare al mercato. Questo è il luogo ideale per effettuare i rifornimenti prima di esplorare la regione, proprio perché la cittadina si trova alle porte dell’Adrar.

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Regione dell'Adrar: Chinguetti

Chinguetti, riconosciuta sito Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è una perla nel deserto e visitandola si percepisce subito l’aura storica di cui è permeata. Fu l’antica capitale dei mauri e tutt’oggi è il cuore pulsante del Paese. Divenne celebre per la presenza degli eruditi islamici e per l’architettura che ancora oggi la rende una meta imprescindibile. I resti più antichi risalgono al 777 ma si sa per certo che venne distrutta e successivamente ricostruita intorno al XIII secolo.

Vantava 12 moschee ed era un crocevia di scambi commerciali e culturali, nonché punto di partenza per i pellegrinaggi verso la Mecca. Si trova addossata all’Erg Warane, il tratto di dune più esteso della Mauritania ed è il luogo ideale per chi vuole rimanere a bocca aperta ammirando la vastità del Sahara.

La parte più interessante della visita sono i vicoli che formano la città vecchia. L’edificio principale è indubbiamente la moschea cinquecentesca, perfettamente conservata ma accessibile solo ai mussulmani. Intorno alla moschea si trovano numerose cooperative femminili che lavorano oggetti pregiati, tra cui bracciali, collane, teiere e anelli. Interessante anche fare una tappa alle cinque biblioteche, che custodiscono gli antichi manoscritti islamici, e al minareto, simbolo della Mauritania.

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Regione dell'Adrar: Ouadane

Ouadane, la città dei due wadi, dista circa un centinaio di chilometri a nord-est di Chinguetti ai piedi delle montagne dell’Adrar. Anch’essa è classificata come Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed è forse la più suggestiva tra le città antiche del Paese grazie al perfetto equilibrio tra edifici vecchi e nuovi. Qui nacque la prima università del deserto e sempre qui venne ritrovato il più vecchio manoscritto mauritano. Fu fondata nel 1477 dai berberi e, poiché costruita su una montagna e quindi facile da difendere, divenne fin da subito un’importante meta del commercio transahariano. La parte vecchia della città è piena di luoghi che meritano una visita: la “Rue des 40 Savants”, la Maison des Armes, la vecchia e nuova moschea, le case dei fondatori della città e i pozzi con le loro torri. Molte delle case in questo lato del villaggio sono in rovina, tuttavia conferiscono al paesaggio un aspetto per nulla abbandonato arricchendolo di ulteriore fascino.

A circa 50 chilometri da Oudane si trova il Guelb er Richat, ovvero “l’occhio dell’Africa”. Il sito geologico rimane tutt’oggi un grande mistero, si tratta di un cratere enorme del diametro di 40 chilometri costituito da tre cerchi concentrici che devono essere superati attraverso una pista per raggiungere il centro. Tra il cuore del cratere e l’anello esterno si contano circa 18 chilometri. Pare che questa enorme voragine sia stata avvistata anche dalla luna ma nessuno studioso è ancora riuscito a spiegare l’origine della sua creazione.

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Regione del centro-sud della Mauritania: Kiffa e Nema

Kiffa

Kiffa si trova lungo la cosiddetta Route de l’Espoir (Strada della Speranza) che collega la Nouakchott a Nema. Si tratta di un centro agricolo in forte espansione, in particolar modo per il commercio dei datteri, e sosta perfetta per un giretto al tipico mercato che si svolge in paese. La strada (circa 1100 km) è asfaltata per quasi l’intera tratta che percorre in Mauritania e continua poi fino a giungere in Mali.

 

Nema

Questa cittdina, posta all’estremità del percorso, fu fondata nel 1400 dal figlio di un capo religioso di Timbuctù che tentava di sfuggire alle persecuzione. Rimase poi in stato di abbandono fino al 1800 quando venne riabitata definitivamente. Le case ricordano molto Oualata e il paesaggio che la circonda è un bellissimo anfiteatro di dune e montagne. La cittadina ha tutto il necessario per rifocillarsi ed effettuare qualche interessante acquisto nelle boutique del centro. La sua vicinanza al Mali e il collegamento diretto alla capitale la rende un luogo di passaggio commerciale e non solo, è necessario prestare particolare attenzione alla presenza di banditi e trafficanti.

Idee di viaggio

Tour operator Mauritania

La Mauritania è una destinazione che affascina per la sua autenticità e la varietà delle esperienze che offre. È il luogo ideale per gli esploratori che desiderano immergersi in scenari naturali incontaminati, come le infinite dune del Deserto del Sahara o le vivaci acque dell’Atlantico, perfette per l’osservazione degli uccelli e le escursioni in barca.

La ricca eredità culturale della Mauritania, visibile nelle sue antiche città carovaniere e nelle tradizioni nomadi ancora vive, offre un tuffo profondo in una storia millenaria e in modi di vita che resistono al tempo. Questo paese è particolarmente adatto agli avventurieri che cercano un’esperienza di viaggio lontana dal turismo di massa, agli appassionati di storia desiderosi di esplorare siti archeologici poco conosciuti e agli amanti della natura attratti dalla biodiversità unica dei suoi parchi nazionali.

I viaggi in Mauritania di Mokoro

Mokoro propone itinerari avventurosi in Mauritania, ideali per viaggiatori esperti alla ricerca di esperienze autentiche in una delle destinazioni più inesplorate del mondo. I tour, condotti in auto fuoristrada e accompagnati da guide locali esperte, offrono un’immersione profonda nella natura selvaggia e nelle culture uniche del paese. Le sistemazioni, pur essendo spartane, sono parte integrante dell’esperienza, permettendo di vivere la Mauritania in modo genuino.

Questi viaggi sono pensati per chi non teme le difficoltà e sa apprezzare la bellezza cruda di un paese che conserva ancora il fascino dell’inaccessibilità.

In Mauritania, ogni viaggio diventa una scoperta, un’avventura che arricchisce lo spirito e amplia gli orizzonti. 

guida mese per mese

Mauritania: quando andare

Di seguito il periodo migliore per  il tuo viaggio in Mauritania

Migliore

Buono

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Migliore

Buono - Forte escursione termica

Temperature torride

FAQ

Tutto quello che c'è da sapere per viaggiare in Mauritania

Per viaggiare in Mauritania è necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi calcolata dalla data di partenza del viaggio e il visto d’ingresso, ottenibile in loco all’aeroporto internazionale di Nouakchott, all’aeroporto internazionale di Nouadhibou o alle frontiere per le entrate via terra. E’ altresì obbligatorio essere in possesso della vaccinazione contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori sopra 1 anno di età provenienti da Paesi a rischio.

Il costo è di EURO 55,00 per persona. Consigliamo ai cittadini non italiani di verificare i documenti necessari tramite le autorità competenti.

 
Per informazioni aggiornate in tempo reale e ulteriori chiarimenti consultare il sito VIAGGIARE SICURI e selezionare il paese di interesse.

Suggeriamo di consultare il sito:

http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/salute in viaggio sempre aggiornato. Lo stesso sito indica quanto segue:

“I viaggiatori che intendano visitare determinate regioni in uno o più paesi in via di sviluppo devono recarsi in un ambulatorio di Medicina del Viaggiatore o consultare il proprio medico curante prima del viaggio. Questo consulto deve aver luogo almeno 4-6 settimane prima della partenza, in particolar modo se si tratta di un viaggio di lunga durata per motivi di lavoro. Durante il colloquio il medico raccoglierà informazioni anamnestiche circa i più importanti fattori di rischi, indicherà quali sono le vaccinazioni consigliate e/o obbligatorie, i farmaci antimalarici da assumere, altri farmaci da portare in viaggio o la strumentazione sanitaria che potrebbe rendersi necessaria. Un consulto medico specialistico è particolarmente raccomandato ai viaggiatori con problemi medici pre-esistenti al fine di garantire e tutelare la salute durante il viaggio”. 

 

Non dimenticare a casa eventuali medicinali di uso quotidiano e medicinali per eventuali ‘malattie del viaggiatore’, non vi sono farmacie fornite lungo gli itinerari.

Si consiglia di:

  • acquistare bevande in contenitori sigillati;
  • evitare cibi crudi o poco cotti;
  • bere acqua e bibite imbottigliate senza aggiunta di ghiaccio;
  • consultare immediatamente un medico e richiedere le analisi ai primi sintomi di malessere (vomito, febbre, diarrea)
  • munirsi sempre di contanti per il pagamento della benzina, in quanto la maggior parte delle stazioni di servizio non accetta carte di credito;
  • è importante avere sempre delle buone scorte di carburante e di acqua, soprattutto se si pianificano itinerari molto lunghi in aree isolate.

Il clima non è uniforme: a nord gode di un clima caldo e secco mentre nella fascia meridionale le precipitazioni sono più frequenti. Solitamente piove durante i mesi di luglio ed agosto. Prima prevale il caldo secco mentre da settembre il caldo umido. La regione del Sahel ha temperature medie di 25-30°C con una stagione delle piogge tendenzialmente più lunga (da luglio a ottobre), la fascia costiera è caratterizzata da temperature simili ma minore umidità. La zona interna non presenta grandi variazioni stagionali, la temperatura può subire sbalzi di oltre 30°C tra giorno e notte e le piogge sono rare.

Per un viaggio in Mauritania è necessario l’utilizzo di un veicolo fuoristrada specialmente per le tratte nel deserto dove si alternano sabbia molle, piste dal suolo pietroso, pietraie e passi di montagna. Qualsiasi ostacolo o duna va sempre superato un veicolo per volta e mantenendo le distanze di sicurezza. L’autonoleggio non è un’opzione consigliata poiché è preferibile evitare di muoversi da soli per evitare spiacevoli situazioni in caso di difficoltà. Suggeriamo questo tipo di soluzione solo a persone con AMPIA e COLLAUDATA esperienza di guida in Africa. Inoltre alcune aree sono difficilmente raggiungibili con l’ausilio del GPS e richiedono grande abilità e orientamento. Conoscendo personalmente la difficoltà di questo tipo di viaggio in autonomia non ci sentiamo di consigliarlo e di organizzarlo, essendo la sicurezza dei nostri viaggiatori una priorità.

Il francese è la lingua ufficiale del Paese. La lingua nazionale invece è l’arabo parlato dai Mauri nel dialetto hassaniya. Altre lingue parlate sono le lingue sudanesi tra cui il poular, il wolof ed il soninke.

La Mauritania è un’ora indietro quando in Italia vige l’ora solare (nostro inverno) e due ore indietro quando da noi vige l’ora legale.

Nelle cittadine di tutto il Paese vi sono numerosi telefoni pubblici, il costo per 4-5 minuti di chiamata è in media di 5,00 Euro. Prima di qualsiasi chiamata consigliamo di chiedere la tariffa per ogni scatto (impulsion) e di farvi mostrare il contascatti azzerato.

E’ possibile acquistare sim card nei principali supermercati o dai venditori ambulanti, le maggiori compagnie telefoniche sono Mattel e Mauritel. Ogni compagnia fornisce diversi servizi, dalla copertura internet al roaming internazionale.

 

Prefissi telefonici:
dall’Italia alla Mauritania: 00222
dalla Mauritania all’Italia: 0039

La valuta locale è chiamata Ouguiya (UM). Ogni Ouguiya è divisa in 5 khoums. Il cambio è indicativamente il seguente: 1,00 € = UM 366,00

Le carte di credito sono raramente accettate, solamente alcuni hotel e le agenzie di autonoleggio sono generalmente preparati a questo tipo di pagamento. Consigliamo pertanto di recarsi in banca a cambiare i soldi e di prestare molta attenzione ai cambia valuta che offrono tassi più vantaggiosi.

La corrente elettrica è erogata a 220 Volt e 50 Hertz. Nel paese è utilizzata la presa di tipo C. Nelle strutture dove alloggerete, la corrente potrebbe subire variazioni nel corso della giornata. Suggeriamo di avere sempre con sé una torcia, delle batterie di scorta per le macchine fotografiche e dei power bank. Prima di utilizzare i propri apparecchi da viaggio (ad es. l’asciugacapelli) è obbligatorio chiedere allo staff, onde evitare di causare eventuali danni, in quanto possono essere supportati solo apparecchi elettrici a bassissimo consumo energetico.

La cucina tradizionale è simile in tutta la fascia sahariana: prevalgono carne di montone, agnello e dromedario accompagnati da riso, cus-cus o pasta di piccola dimensione.

Nel nord l’influenza del vicino Marocco è evidente dal “tajine”: piccoli pezzi di carne o pesce cotti in umido con verdure, legumi e spezie. Lungo la costa, invece, si può gustare dell’ottimo pesce spesso accompagnato da verdure, salsa e riso.

Nei supermercati della capitale è frequente vedere in vendita le formaggette di latte di dromedario. Il tè alla menta e i datteri sono particolarmente gustosi, mentre gli alcolici sono vietati dalla religione.

Prima e dopo i pasti è usanza lavarsi le mani con un po’ d’acqua versata da un’apposita teiera, si mangia seduti in cerchio e prendendo il cibo con la mano destra. Il rito del tè, tradizionalmente servito in minuscoli bicchierini, viene ripetuto diverse volte nell’arco della giornata per dare energia e forza. Potremmo paragonarlo al nostro caffè.

Come in altri luoghi dell’Africa, le mance sono sempre gradite ed è consuetudine lasciarle. Sono consigliate per guide, autisti e tutti coloro che prestano i loro servizi durante il soggiorno. Nei locali pubblici la mancia di solito ammonta al 5 – 10% del conto.

BAGAGLIO

Nel caso siano previsti percorsi in fuoristrada (cosa altamente molto probabile in Mauritania) è preferibile portare con sé dei borsoni morbidi e possibilmente impermeabili poiché di minore ingombro e facili da riporre nei veicoli. Per evitare che si riempiano di polvere durante i percorsi su strade sterrate o piste, possono essere riposti all’interno delle apposite sacche di materiale lavabile con chiusura a zip disponibili in commercio. Per i viaggi di tipo tradizionale si potrà tranquillamente optare per una valigia rigida o semirigida. In ogni caso, si consiglia di non portare con sé oggetti di valore e di conservare documenti e denaro in una borsetta/marsupio. Consigliamo uno zainetto dove poter tenere il necessario a portata di mano durante le escursioni e gli spostamenti (macchina fotografica, binocolo, torcia e batterie di riserva, denaro e documenti) avendo cura di ripararli dalla polvere e/o umidità di alcune zone.

Talvolta può capitare che dopo un volo internazionale, il bagaglio venga smarrito e che sia necessario qualche giorno per trovarlo e per consegnarlo. Per ovviare a questo problema suggeriamo di preparare un bagaglio a mano con una serie di indumenti utili, in modo da poter fronteggiare i primi giorni, fino alla consegna del bagaglio, ove e se possibile. 

 

ATTENZIONE – DIVIETO AI SACCHETTI DI PLASTICA NEL PAESE

A partire dal 01 Gennaio 2013, non è permessa l’introduzione di nessun tipo di sacchetto in plastica in Mauritania. Il provvedimento include i sacchetti in plastica trasportati nel bagaglio da stiva e bagaglio a mano. Non sono ammessi inoltre:

  • Tutti i sacchetti del duty free;
  • Tutti i piccoli sacchetti trasparenti “ziplock” che servono per contenere liquidi e altro materiale per la cura del corpo e l’igiene personale, esibiti durante il controllo bagaglio a mano in partenza da tutti gli aeroporti del mondo;
  • Qualunque altro tipo di sacchetto.

 

ABBIGLIAMENTO

Abbigliamento suggerito: copricapo, camicie e T-shirt di cotone, pantaloni lunghi di tela o tipo bermuda. Consigliamo di optare per indumenti confortevoli e calzature comode cercando di evitare capi in fibre sintetiche, specialmente negli ambienti a clima caldo. Abiti più pesanti nelle ore più fredde della giornata e a bordo dei veicoli. Da alternare con un abbigliamento estivo per le ore calde diurne.

E’ importante non dimenticare che anche nei Paesi caldi possono sempre verificarsi notevoli sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte. Consigliamo quindi un abbigliamento “a strati” prediligendo diversi capi di leggero o medio spessore piuttosto che uno solo pesante.

Non devono mancare: creme solari ad elevato fattore di protezione e occhiali da sole.

IN GENERALE: L’abbigliamento è sempre informale; i colori consigliati degli indumenti sono il beige e tutte le tinte naturali che attirano meno le zanzare e tessuti in lino e cotone. Non utilizzare vestiario in stile militare, non è ben visto in nessun paese africano.

Ci sono alcune regole comportamentali che è bene tenere a mente quando si viaggia in un Paese con una cultura molto differente da quello di provenienza come la Mauritania, al fine di agevolare l’integrazione con la comunità locale. In linea generale va mantenuto un comportamento sobrio e rispettoso. Per l’ingresso nei luoghi di culto le donne devono avere spalle e gambe coperte, gli uomini invece devono indossare pantaloni lunghi e magliette a mezze maniche. E’ inoltre necessario togliersi le scarpe e lasciarle all’ingresso, consigliamo pertanto di avere sempre con sé un paio di calzini di ricambio. Durante il Ramadan è preferibile evitare di mangiare, bere e fumare in pubblico durante le ore diurne. L’uso della macchina fotografica e/o dispositivi elettronici all’interno di musei ed edifici religiosi può essere consentito solo previo il pagamento di una tassa all’ingresso. Ricordiamo che è assolutamente vietato fotografare aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti e militari in divisa. Particolare attenzione va altresì posta nel fotografare la gente; è infatti buona norma chiedere sempre il permesso, rispettando l’eventuale negazione.

Ricordiamo che è severamente vietato l’acquisto di souvenir ricavati da parti animali e piante locali protette.