Situate al largo della costa nord occidentale della ‘Grande Terre’, l’isola di Nosy Be e le isole vicine sono considerate le perle del Madagascar. Il microclima tropicale e la posizione, vicina all’equatore, regalano sia d’estate che d’inverno temperature miti: durante l’inverno australe (da maggio a ottobre) il clima è più asciutto e le temperature massime sono sempre attorno ai 27°/28°; durante il periodo estivo (da gennaio a marzo) le piogge sono abbondanti e le alte temperature diurne creano una fastidiosa umidità.
All’arrivo nell’isola si è subito accolti dall’intenso profumo di fiori di ylang ylang e frangipane, caffè, cacao e vaniglia, coltivati assieme alla canna da zucchero, ciò giustifica il soprannome di ‘Isola dei Profumi’. Percorrendo in auto la strada asfaltata che dall’aeroporto di Fascene conduce alla città di Hell Ville e poi continua verso nord, si attraversano le bellissime piantagioni di caffè e pepe e si ammirano gli strani alberi di ylang ylang, cresciuti in orizzontale, per le continue potature delle cime: da questi alberi fiorisce tutto l’anno il prezioso fiore, ma è soltanto nelle prime ore del mattino che è raccolto e poi distillato, osservando una procedura antica che prevede l’utilizzo di vecchi alambicchi alimentati da fuoco a legna. In città vi è un coloratissimo mercato: gli isolani arrivano dalla ‘Grande Terre’ carichi di legumi e verdure, mentre i pescatori arrivano al porto con le loro piccole barche colme di pesce fresco; da non perdere l’escursione alla Riserva di Lokobe: pagaiando lungo la baia in direzione sud est, si arriva al piccolo villaggio di Ambatozavary e quindi alla riserva naturale che ospita varie specie di lemuri diurni e notturni e una grande varietà di piante endemiche.
Nosy Be, sicuramente affascinante per le sue bellezze naturali, la gente cordiale e ospitale, non deve essere considerata il punto di arrivo di una vacanza, ma il punto di partenza ideale per una serie infinita di escursioni al suo interno, come sopra descritto, e per l’esplorazione delle numerose isole che la circondano. Le spiagge più belle e conosciute quali Ambatoloaka, Madirokely, Dzamandzary e Andilana, così come quelle minori, sono spesso soggette al fenomeno delle maree che rende la balneazione più difficile durante la bassa marea. La sabbia dorata di molte spiagge fa sì che il colore dell’acqua non sempre sia cristallino. E’ molto importante spiegare queste caratteristiche dell’isola, altrimenti coloro che si aspettano di uscire dal proprio bungalow e trovare spiagge infinite di sabbia bianca e lagune trasparenti, possono rimanere delusi. Nosy Be è un’isola incantevole per chi ama una vacanza attiva, uscendo in barca è possibile approdare, infatti, in luoghi mozzafiato, in piccole isole dalle acque trasparenti.
La più vicina è l’isola di Nosy Tanikely, parco nazionale sottomarino raggiungibile in mezz’ora di barca dal porto di Hell Ville: i suoi fondali offrono, soprattutto ai subacquei, lo straordinario spettacolo della barriera corallina e di numerosi pesci colorati. A poche miglia a est ecco spuntare Nosy Komba, caratterizzata dal bellissimo villaggio ancora incontaminato, dove gli uomini costruiscono le piroghe e le donne ricamano bellissime tovaglie. A poche centinaia di metri dalla costa nord occidentale di Nosy Be si trova Nosy Sakatia, nominata anche isola delle orchidee. Percorrendo qualche miglio in più verso sud est invece, dopo aver superato la bellissima isoletta di Ankazoberavina, con le sue rocce piene di quarzi, si trova la spettacolare isola di Nosy Iranja, mentre in direzione nord l’arcipelago di Nosy Mitzio e la prima isola che si incontra è Tsarabanjina.
Nosy Be pertanto è un luogo perfetto dove terminare in relax un tour alla scoperta del paese, ma solo chi comprende la sua bellezza e le sue caratteristiche può apprezzarla e godere delle meraviglie che la circondano!