Safari in Africa e stagione verde

Perché fare un safari in Africa durante la stagione verde

Nel caso non foste ancora del tutto convinti del perché fare un viaggio safari in Africa, vi proponiamo di farlo in un momento specifico dell'anno, ovvero durante la stagione verde. Ovviamente ve lo proponiamo per i diversi paesi, così che possiate scegliere dove andare e quando farlo.

Stagione verde e safari in Kenya

In Kenya ci sono due stagioni delle piogge. Le “lunghe piogge” possono iniziare a marzo, raggiungere il picco tra aprile e maggio e poi ripetersi un po’ a giugno. Il periodo che va dalla fine di ottobre all’inizio di dicembre è caratterizzato invece da “piogge brevi” che sono molto meno intense e che rendono il tempo molto più piacevole di quanto ci si possa aspettare. In questi mesi infatti si possono avere diversi giorni di sole rinfrescati da improvvise quanto spettacolari e brevi precipitazioni. Il paesaggio prende davvero vita e la vegetazione assume un brillante colore verde smeraldo con abbondanti fiori selvatici. A Nairobi gli alberi di jacaranda sono in piena fioritura.

Safari in Tanzania, Zambia e Zimbabwe

Per il nord della Tanzania i mesi di aprile e maggio sono impareggiabili. Sì, potrebbe piovere, ma vedrete il cratere di Ngorongoro e le pianure erbose aperte del Serengeti come mai prima d’ora. Ricoperti di erba verde lussureggiante, tappezzati di splendidi fiori e pullulanti di tantissime specie di fauna selvatica e di bellissimi fenicotteri che si radunano a migliaia sul lago Magadi, Ndutu e Masek. La green season offre davvero uno spettacolo unico!

Safari in Africa e Cascate Vittoria
Safari in Africa

Fare il viaggio safari durante stagione verde in Africa, nel parco nazionale di South Luangwa dello Zambia regala ai visitatori emozioni indimenticabili. E’ in questi mesi che il fiume Luangwa esonda inondando le lagune e i boschetti di ebano e creando ampie pianure alluvionali. Muoversi in barca attraverso il parco diventa l’unica magica opzione per fare un safari e avvistare gli animali da una prospettiva totalmente nuova.

Le Cascate Vittoria, tra Zimbabwe e Zambia, sono forse le più famose al mondo, con i loro 1700m di larghezza e circa il doppio dell’altezza di quelle del Niagara. Il nome tradizionale, Mosi-oa-Tunya (il fumo che tuona), deriva proprio dall’enorme colonna di spruzzi che, nella stagione di massima portata da febbraio a maggio, viene creata dalla forza dell’acqua che si rovescia nella gola. Allora tutto si copre di una sottile nebbia, una nube di gocce d’acqua alta fino a 400 metri, visibile fino a 50 km di distanza. Tutto intorno alle cascate la foresta pluviale giova, nella stagione verde, di questa umidità ed esplode in tutta la sua bellezza.

Safari in africa e Tanzania

Sudafrica e stagione verde

Safari in Africa Città del Capo

La meravigliosa Città del Capo, in Sudafrica, dà il meglio di sé durante i mesi estivi che vanno da gennaio a marzo. Nelle giornate limpide e dal clima caldo ma ventilato è bellissimo passeggiare sul Waterfront o salire sulla Table Mountain per ammirare il paesaggio della baia. Da qui poi combinare un safari nel poco affollato Kruger National Park o nel vicino Addo National Park è un attimo.

Stagione verde in Botswana e Namibia

Safari in Tanzania

Nella stagione verde, quando la vegetazione è estremamente rigogliosa, il Botswana regala lo spettacolo della migrazione annuale delle zebre. Quindi fare il viaggio safari durante stagione verde in Africa nelle aree del Kalahari Nxai e Makgadikgadi Pans così come nell’area di Savuti del Parco Nazionale Chobe è davvero una meraviglia. I mammiferi si riuniscono in grandi mandrie e si spostano continuamente per pascolare. I felini li seguono avidamente, offrendo a noi viaggiatori emozionanti occasioni, durante i safari, di assistere a scene di appostamenti e caccia.

Nella stagione verde la Namibia riceve una piccola parte delle precipitazioni dei paesi vicini ed è anzi una grande emozione assistete alla trepidazione e gioia del popolo namibiano quando arrivano le prime piogge che assicurano un futuro buon pascolo e abbondanti frutti selvatici. Il deserto sembra fiorire in un certo qual senso e tutte le forme di vita sono più forti e in salute. Si tratta comunque in genere di brevi e spettacolari piogge pomeridiane che durano solo un’ora circa e che ripuliscono l’aria rendendola fresca e più limpida e quindi ideale per la fotografia. Infine i mesi che vanno da ottobre a marzo sono i migliori per visitare la zona della Skeleton Coast.