Zimbabwe Mana Pools

Zimbabwe Mana Pools

Sono in Zimbabwe mentre scrivo queste righe, nel patio della mia camera (o meglio tenda) al Pioneer Camp, di fronte allo scorrere lento del fiume Zambezi, prima di proseguire verso lo Zambia. Ho trascorso giornate davvero indimenticabili alla scoperta dei Parchi di Mana Pools, del Lago Kariba, del Parco Hwange e dello Zambezi National Park in Zimbabwe. E’ un paese spettacolare, spesso conosciuto dai turisti solo per la presenza della Cascate Victoria, che sono sì qualcosa DA VEDERE, ma sono una minuscola parte di ciò che questo paese può offrire.

Zimbabwe Mana Pools – Report dal Campo

E noi nel nostro piccolo metteremo tutto l’entusiasmo possibile e la nostra esperienza per far conoscere agli amanti d’Africa ciò che possono scoprire attraverso un viaggio in Zim.

Il viaggio inizia da Harare e dopo aver preso la nostra auto a noleggio partiamo in direzione di Mana Pool National Park, il tragitto in macchina è lungo e all’interno del parco le strade sono in pessime condizioni, per cui consigliamo senz’altro di prendere un piccolo volo che possa velocizzare i tempi ed evitare ore ed ore di sterrato.

Il parco Zimbabwe Mana Pool National Park

Il parco è molto grande e si estende lungo il ‘mighty Zambezi River, così chiamato per lo scorrere tranquillo e placido delle sue acque. E’ un fiume grandissimo, ampio, imponente e arrivando da sud si apre ai nostri occhi maestoso, incorniciato nello sfondo da alte colline che fanno parte della Great Rift Valley, la particolarità di questo paro è data proprio dalla presenza insolita di questi monti sullo sfondo che rendono il paesaggio diverso ed unico da qualsiasi altro parco. Pianure alluvionali punteggiate da secolari alberi di mogano, di ‘sausage tree’ di ‘ana tree’, le piante che popolano per la maggiore queste pianure.

La stagione delle piogge è terminata da poco, tutto è ancora verde e rigoglioso per cui è difficile avvistare gli abitanti del parco, ma poco a poco si fanno vedere ed improvvisamente, mentre navighiamo in canoa lungo il fiume, un numeroso branco di elefanti si avvicina alla riva ed inizia ad attraversare il fiume, in maniera composta, formando una lunga colonna di proboscidi che fuoriescono dall’acqua…e noi stiamo lì ad osservare mentre loro non ci degnano di uno sguardo…ed è tutto così magico. Attorno solo l’acqua del fiume, le montagne, la savana e noi, nessun altro turista, nessun altro viaggiatore, siamo gli unici fortunati spettatori.

Rimaniamo in silenzio e pensiamo che questi attimi sono valsi tutto il viaggio……

Navigare in canoa lungo il fiume è una delle attività che si possono provare nel parco, un modo per vedere il fiume e la savana da una prospettiva completamente diversa, che serba incontri ravvicinati con ippopotami e coccodrilli, con elefanti e specie di coloratissimi uccelli che nidificano lungo le sponde del fiume…

Anche i classici safari in fuoristrada sono un modo piacevole per scoprire il parco, ma non tanto emozionanti quanto i walking safari, attività possibile in tutti i parchi dello Zimbabwe accompagnati da esperti ranger armati.
Le guide Zimbabwane sono tra le più esperte del continente, per diventare una guida in questo paese è necessario superare un corso di tre anni e molte ore di training. La passione che queste guide esprimono non ha eguali e la fiducia che automaticamente viene accordata loro nasce da una sensazione di totale protezione e sicurezza.

Certamente facendo dei safari in fuoristrada si possono incontrare molti più animali ed avvicinarsi loro senza problemi, ma l’emozione di accostarsi in silenzio passo dopo passo anche ad un solo elefante, e di poterlo ammirare dal basso verso l’altro è un’emozione completamente diversa e senz’altro molto più appagante.

Dopo cinque sorprendenti giorni alla scoperta di Mana Pools National Park, il nostro viaggio lungo ‘l’enscarpment’ del fiume Zambezi continua e dopo circa 4 ore arriviamo a Kariba, piccolo ‘paesino’ lungo le sponde del Lago omonimo, da qui un trasferimento in barca ci porta a Changa Camp nella sponda meridionale del Parco, all’interno del Matusadona National Park.
Questo luogo è una piacevole sorpresa; un parco selvaggio, fatto di colline rocciose che si alternano a pianure popolate da decine e decine di elefanti in prossimità del lago.
Avevo sempre sentito dire che Lake Kariba regala alcuni dei migliori tramonti africani…è proprio vero! Che magia!