Etiopia: Capodanno in viaggio

Capondanno in viaggio: un tour meraviglioso alla scoperta della Dancalia e del Natale copto. Guida parlante italiano.

13 notti

Voli inclusi

Il Tour non è attualmente in magazzino e non è disponibile.

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Giorno 1 | Italia – Istanbul - Addis Abeba

Partenza all’Italia con volo di linea riservato per Addis Abeba (via Istanbul).

A bordo

Prima colazione

Giorno 2 | Addis Abeba

Arrivo in nottata: disbrigo delle formalità doganali d’ingresso (rilascio individuale del visto turistico USD 50,00) e ritiro dei bagagli. Successivo incontro con gli assistenti quindi trasferimento in hotel per il pernottamento. Leggi di più Colazione in hotel e incontro con la guida per la visita della capitale e delle principali attrazioni: il Museo Nazionale che conserva importanti reperti sabei e i resti fossili di Australopithecus Afarensis fra cui la celebre Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa; il Museo Etnografico, che ospita una splendida collezione di strumenti musicali, di croci copte e le stanze dell’imperatore Hailè Selassiè; la cattedrale della Santa Trinità ed il Monte Entoto. Rientro in hotel in serata, cena e pernottamento. Chiudi

Nexus Hotel 4 stelle o similare

Pensione completa

Giorno 3 | Addis Abeba – Awash National Park

Dopo la colazione partenza verso il parco nazionale di Awash con sosta lungo il tragitto a Debre Zeit per vedere uno dei laghi della Rift Valley. Game Drive nel pomeriggio alla scoperta delle diverse specie che popolano il parco. Sistemazione al lodge per la cena ed il pernottamento.

Awash Falls Lodge o similare

Pensione completa

Giorno 4 | Awash National Park – Semera

Partenza in direzione della depressione Dancala, per Semera, capoluogo della regione Afar, l’antica regione del sultanato afar di Aussa, punto di partenza delle esplorazioni della area Dancala, una delle più profonde depressioni terrestri che rivela, Leggi di più nei suoi inconsueti aspetti geologici, la storia della tumultuosa attività vulcanica e dei movimenti tellurici che forgiarono queste terre milioni di anni fa. Sistemazione al campo per la cena ed il pernottamento. Chiudi

Campeggio spartano

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Giorno 5 | Semera – Assayta – Lago Afrera

La mattina si parte direzione Assayita, visita della vecchia moschea e la piccola e coloratissima cittadina, dove si radunano moltissimi nomadi che qui giungono per vendere sale, tessuti multicolori, ceste e stuoie per rivestire le capanne: è il primo vero incontro con i popoli della Dancalia. Leggi di più Partenza per il lago Afrera, situato a 112 metri sotto il livello del mare nel cuore della depressione dancala. Giungere in Dancalia è come approdare su un altro pianeta: cambiano le prospettive, le dimensioni dello spazio e del tempo. Il fascino di questa terra piatta e spoglia, arsa e senza ombra, solcata da miriadi di crepe aperte dal calore del sole, caratterizzata da straordinarie concrezioni saline che si colorano talvolta di mille striature, sta proprio qui, nella sua rigorosa simmetria, nella sua uniformità e desolazione. Sistemazione al campo nei pressi del lago salato Afrera, un tempo conosciuto come lago Giulietti. Chiudi

Campeggio spartano

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Giorno 6 | Lago Afrera – Erta Ale

Dopo colazione tempo per una passeggiata tra le grandi saline. Successiva partenza lungo una pista che porta nel cuore della Dancalia. In questo territorio, considerato fra i più ostili alla vita, un popolo ha comunque saputo trovare i mezzi per sopravvivere. La Dancalia è infatti la terra degli Afar, anche chiamati Dancali o Danakili, genti di pelle nera ma con i lineamenti affilati degli arabi, Leggi di più abitano in piccoli villaggi formati da capanne familiari, costruite con stuoie di foglie di palma dalla volta a cupola. Praticano un nomadismo circolare, seguono infatti l’andamento delle piogge e la breve fertilità dei pascoli. Sono pastori e allevatori alle prese con l’ostilità di un clima e di un territorio estremamente duro. Sono uomini fieri, orgogliosi, gelosi della propria indipendenza, caratterizzati da tatuaggi e scarificazioni che indicano il clan e la tribù a cui appartengono. Si prosegue lungo una pista che si snoda tra sabbia e lava, attraversando alcuni villaggi Afar in direzione del vulcano Erta Ale, il “Monte che fuma”-, ultimo di una catena di vulcani nella parte centrale della depressione dancala. Posta su una dorsale parallela al Mar Rosso, tutta la zona è interessata da fenomeni di vulcanesimo. Nel pomeriggio, quando il sole comincia a calare, comincia la salita fino alla sommità della caldera. Il dislivello è di soli 500 metri ma occorrono 3/4 ore circa su un sentiero tracciato nella lava. Il campo viene attrezzato per la notte sulla cima del vulcano con stuoie, materassini e sacco a pelo. Al buio, solo illuminati dai vivissimi bagliori del vulcano, si raggiunge il bordo della caldera: lo spettacolo della lava in continuo movimento e del magma che sembra affiorare dalle viscere della terra è straordinario e rappresenta uno dei momenti salienti del viaggio. Chiudi

Campeggio spartano

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Giorno 7 | Erta Ale – Ahmed Ela

Sveglia all’alba quando il sole non è ancora sorto e il caldo dà una piccola tregua, colazione ed un’eventuale ulteriore esplorazione della zona. Si inizia poi la discesa in direzione del campo base. Dopo il pranzo partenza per la Piana del Sale. Leggi di più La pista, una volta lasciata l’immensa distesa di lava, attraversa una pianura alluvionale dove spicca una catena di vulcani, che nella stagione delle piogge si allaga lasciando spazio a pascoli verdi. Proseguimento per il villaggio di Vaideddu e la Piana del Sale che, quasi all’estremità nord della depressione, si estende fino al confine dell’Eritrea. Qui le carovane di dromedari e muli, che assomigliano a lente processioni, arrivano ogni giorno dall’altopiano etiopico per tornare la sera con il loro carico di sale. Sistemazione nelle capanne afar, semplici strutture in legno e paglia all’interno delle quali sono posti dei letti. Chiudi

Campeggio spartano

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Giorno 8 | Ahmed Ela – Dallol – Ahmed Ela – Assa bole

Al mattino presto, attraversando quello che una volta era il fondo di un mare ed ora è una pianura infinita di sale, partiamo per Dallol. Il Dallol è un antico vulcano collassato che si trova ad oltre 80 m sotto il livello del mare, una meraviglia geologica unica al mondo. Leggi di più I piccoli geyser perennemente attivi, rilasciano sali minerali che, depositandosi, danno vita ad una distesa fatta di forme surreali e dai colori sorprendenti, quasi psichedelici. Un vero inferno sulla terra, per la presenza di laghetti acidi o tossici, per il caldo quasi insopportabile, per i vapori di zolfo che tolgono il respiro e per i geyser che ribollono. Una zona assolutamente invivibile, ma allo stesso tempo, a dir poco affascinante come se fosse l’ultimo paradiso sulla Terra. Ritorno ad Ahmed Ela e nel pomeriggio esplorazione della zona della cava del sale, dove gli Afar scavano solchi rettangolari sino a raggiungere lo strato più profondo dal quale, aiutandosi con bastoni usati come leva, sollevano i blocchi di sale e li riducono di dimensioni tali da poter essere trasportati sui dromedari. Proseguimento per il piccolo monte di sali di magnesio chiamato Assa Ale, il “Monte rosso”, un’isola formata da alcuni spuntoni di solfato di magnesio che si ergono nel lago Assale, a 116 metri sotto il livello del mare. Al tramonto trasferimento al villaggio di Assabole: sistemazione in tenda, cena e pernottamento. Chiudi

Campeggio spartano

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Giorno 9 | Assa Bole – Melabiday – Gheralta

Partenza per Melabiday “il luogo dove il miele è vicino” (distante circa 30 km), l’ultimo villaggio sulle rive del fiume Saba, crocevia delle carovane di cammelli cariche di sale. Dopo aver allestito il campo ci si mette subito in cammino per scoprire questo paesaggio facendo un trekking nella gola del fiume Saba (circa 18 km). Leggi di più Il fondo del canyon è percorso da un rivolo d’acqua profondo fino la caviglia, le sue pareti sono composte da arenaria rossa, alte fino a 200m. Sosta per il pranzo pic-nic all’ombra di un anfratto roccioso. Dopo un breve riposo proseguimento del trekking tra queste meravigliose e a tratti molto strette pareti di pietra. Arrivo a Melabiday e partenza per la città di Gheralta. Cena e pernottamento presso il lodge riservato. Chiudi

Planet international hotel Mekelle o similare

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Giorno 10 | Amba Gheralta

Prima colazione in hotel; giornata interamente dedicata alla scoperta delle più interessanti chiese rupestri dell’Amba Gheralta. Qui fra l’VIII e il XV secolo, un esercito di scavatori e architetti, artisti e scalpellini ha realizzato un reticolo di chiese aggrappate come fortezze a montagne a volte inaccessibili: 120 chiese rupestri che sono forse il segreto meglio custodito dell’Etiopia ortodossa. Leggi di più Le chiese sono in genere semi-monilitiche o costruite all’interno di grotte e sono decorate da preziosi affreschi che ricoprono le pareti e i soffitti intonacati di bianco. La prima chiesa venne scoperta fortuitamente a Wukro nel 1868 da una spedizione inglese, ma è solo nel 1966 che l’archeologo Tewlde Madhin pubblica un censimento che documenta l’esistenza di ben 123 chiese rupestri, di cui tre quarti ancora funzionanti. Le chiese del Tigray anche se significative e interessanti quanto quelle di Lalibela sono assolutamente meno famose e meno visitate dalla maggior parte dei viaggiatori. In mattinata lungo il percorso si iniziano a scoprire queste particolari architetture religiose visitando due chiese rupestri fra le più interessanti. Nel pomeriggio visita ad un villaggio tipico dell’etnia tigrina, con le caratteristiche capanne tukul. In serata sistemazione al lodge riservato per la cena e il pernottamento. Chiudi

Gherlata Lodge o similare

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Giorno 11 | Gherlata – Lalibela (Vigilia del Natale Copto)

Partenza in direzione di Lalibela, la città santa dell’Etiopia e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. L’incontro con la spiritualità etiopica è molto suggestivo per un cristiano occidentale: chi arriva in Etiopia, convinto di trovarsi in una nazione cristiana assolutamente simile alla nostra, rimarrà molto colpito dalla grande autenticità, purezza, forza ed estrema importanza che la fede riveste nella vita di un etiope. Leggi di più Il percorso che porta a Lalibela si snoda lungo una strada con paesaggi austeri e maestosi, determinati dalla sorprendente struttura geologica e morfologica del terreno (per la maggior parte asfaltata, ma l’ultimo tratto è sterrato, oggi il trasferimento è lungo). Arrivo a Lalibela in serata e dopo la cena in hotel si raggiunge l’area delle chiese per assistere alla celebrazione della vigilia del Natale etiope: un momento di estrema emozione che vede coinvolti migliaia di fedeli che arrivano da tutto il paese con le loro vesti bianche per ascoltare seduti a terra ed in silenzio profondo, la lunga messa che dura tutta la notte celebrata da decine di preti, che a turno cantano seguendo le scritture dei testi sacri: donne, uomini e bambini si stringono in silenzio profondo per pregare, nel buoi della notte illuminati solo dalle loro candele. Un’atmosfera davvero mistica che rende il momento davvero unico e indimenticabile. Chiudi

Tukul Lodge o similare

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Giorno 12 | 07 Gennaio (Natale Copto) Lalibela

Prima colazione al lodge e partenza presto al mattino per dirigersi verso l’area delle chiese per assistere alla celebrazione del mattino di Natale. La giornata di oggi prosegue con la visita delle chiese rupestri di Roha, antico nome della capitale della dinastia Zagwe nel XII secolo, che prese il nome di Lalibela in onore del più famoso dei suoi sovrani. Leggi di più Oggi Lalibela è un piccolo borgo reso celebre dalle sue 12 chiese rupestri ancora frequentate e sedi di emozionanti cerimonie religiose, in occasione delle quali i sacerdoti indossano abiti sgargianti realizzati con preziosi tessuti damascati e portano ombrellini cerimoniali coloratissimi. Le chiese scavate nella roccia tufacea di colore rosso mattone, di una straordinaria perfezione architettonica, sono frutto di raffinate tecniche costruttive i cui segreti sono ormai perduti nel tempo e che hanno valso il nome di “Petra africana” a Lalibela. Il complesso di 12 chiese è organizzato in due gruppi distinti: quello nord-occidentale, con la bellissima Bet Mariam e i suoi affreschi delicati, il gruppo sud-orientale e l’imponente Bet Amanuel, che con i suoi fregi e i suoi architravi sporgenti meglio rappresenta lo stile degli edifici aksumiti. Il complesso è coronato dalla magnifica chiesa di San Giorgio, che sorge isolata dalle altre ed è forse la più suggestiva di tutta l’Etiopia. Rientro in hotel per la cena. Chiudi

Tukul Lodge o similare

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Giorno 13 | Lalibela – Addis Abeba

Prima colazione al lodge e in tempo utile trasferimento all’aeroporto con stop lungo il tragitto alla chiesa di Nakutelab per uno sguardo veloce. Partenza per Addis Abeba con volo riservato; trasferimento in hotel e sistemazione nella camera (1 camera ogni 4 ospiti) riservata in day-use. In serata cena in un tipico ristorante dove si possono assaggiare i piatti della cucina etiope e godersi un po’ di musica e danze locali. In tempo utile trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia.

Giorno 14 | Addis Abeba – Istanbul – Italia

Partenza poco dopo la mezzanotte con volo riservato via Istanbul. Arrivo in Italia la mattina, ritiro dei bagagli e termine dei servizi.

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Addis Abeba

Addis Abeba, Etiopia

Awash National Park

Awash National Park, Didiga, Etiopia

Semera

Semera, Etiopia

Assayta

Assayta, Etiopia

Lago Afrera

Lago Afrera, Etiopia

Erta Ale

Erta Ale, Etiopia

Ahmed Ela

Ahmed Ela, Etiopia

Dallol

Dallol, Etiopia

Gheralta

Gheralta, Etiopia

Lalibela

Lalibela, Etiopia

la quota comprende
  • Voli di linea intercontinentali per Addis Abeba operati da Turkish Airlines in classe economica come da dettaglio voli indicato;
  • Volo interno di linea operato da Ethiopian Airlines in classe economica da Lalibela a Addis Abeba;
  • Pensione completa durante tutto il tour con acqua minerale in bottiglia e caffè, tranne dove diversamente specificato;
  • Guida locale parlante italiano in esclusiva per tutta la durata del tour;
  • Jeep in esclusiva 4×4 modello post 2017 con aria condizionata, autista e carburante (1 veicolo ogni 4 pax);
  • Visite ed escursioni come da programma;
  • Scout, militari e guide per la parte dancala;
  • Tutto il materiale da campeggio (tranne il sacco a pelo/sacco lenzuolo);
  • Cuoco per i pernottamenti previsti in tenda;
  • Tenda igloo per la parte dancala;
  • Land cruiser per la parte logistica e tutto il materiale da campeggio;
  • Tasse d’entrata ai monumenti, musei, aree archeologiche e parchi previsti nel programma;
  • Guide locali durante le visite per la rotta storica;
  • Tasse turistiche locali eventuali in Etiopia;
la quota non comprende
  • Tasse aeroportuali – soggette a riconferma fino alla stampa del biglietto;
  • Visto ingresso Etiopia USD 50,00 valido per i cittadini italiani;
  • Pasti e bevande dove non menzionati (ed in genere tutte le bevande alcoliche)
  • Facchinaggio;
  • Mance;
  • Tutto quanto non specificato alla quota ‘comprende’.
  • Assicurazione facoltativa contro l’annullamento su richiesta.

 


Cambio valutario: La porzione di costi relativa ai servizi a terra fa riferimento al tasso di cambio 1 EUR = 1,12 USD in vigore il giorno dell’ultima quotazione inviata. Qualora il tasso dovesse variare verrà comunicato ed applicato un adeguamento entro 21 giorni dalla partenza.

 


NB: L’ORDINE DELLE VISITE NEL PROGRAMMA MENZIONATO E’ INDICATIVO E PUO’ SUBIRE DELLE MODIFICHE IN LOCO IN BASE AI TEMPI DI PERCORRENZA, ALLE ESIGENZE DEL GRUPPO E AI SUGGERIMENTI DELLA GUIDA.

IL VIAGGIO E’ CONSIGLIATO PER PERSONE IN BUONA FORMA FISICA.


Capodanno in viaggio in Etiopia: il viaggio in breve

Questo tour di 13 notti offre un’esperienza unica attraverso l’Etiopia. Inizia con la scoperta di Addis Abeba, visitando il Museo Nazionale e la cattedrale della Santa Trinità. Prosegue verso il Parco Nazionale di Awash per un safari tra paesaggi mozzafiato e fauna selvatica. L’itinerario conduce poi nella misteriosa Dancalia, dove si esplorano il vulcano Erta Ale e la depressione di Dallol, scenari surreali di colori e formazioni geologiche uniche. Il viaggio culmina con la partecipazione alle celebrazioni del Natale copto a Lalibela, famosa per le sue chiese monolitiche scavate nella roccia, offrendo un’immersione autentica nelle tradizioni locali.

Calendario partenze

27 dicembre 2025

Quote di partecipazione

MASSIMO 14 PARTECIPANTI
Quota individuale di partecipazione base 8 partecipanti€ 3.490
Quota individuale di partecipazione base 10 partecipanti € 3380
Quota individuale di partecipazione base 12 partecipanti€ 3.290
Supplemento partenze da Milano Malpensa€ 60
Supplemento singola€ 200
Tasse aeroportuali attuali€ 320
Partenze da altri aeroporti su richiesta
BLOCCA IL CAMBIO VALUTARIO La quotazione sopra indicata si riferisce al cambio valutario EUR/USD o EUR/ZAR riportato nelle ‘note importanti’; possiamo garantire la stessa per 10 giorni, oltre tale periodo potrà essere adeguata in base all’andamento valutario. Alla conferma della prenotazione sarà possibile bloccare il cambio così da evitare eventuali adeguamenti valutari (possibili per legge fino a 21 giorni ante partenza), stipulando con Mokoro Tours l’accordo ‘BLOCCA IL CAMBIO’ per Eur 50,00 a persona.

Operativo voli

Turkish Airlines
27 dicembreVenezia/Malpensa/Fiumicino/ Istanbul
27 dicembreIstanbul/ Addis Abeba11.15 - 15.45
27 dicembreAddis Abeba/Istanbul01.50 - 7.30
9 gennaioIstanbul/Venezia/Malpensa/Roma Fiumicino9.00 - 9.45
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