DURATA | 9 giorni / 8 notti |
---|
A PARTIRE DA |
5000 € a persona |
---|---|
Tipologia | Guida/driver privati, Deluxe Safari |
PERNOTTAMENTO | Camping wild, Lodge |
---|
Un safari in Tanzania dedicato alla scoperta del meraviglioso ed immenso Parco Serengeti combinando safari in varie aree di questo parco dove avvistamenti mozzafiato sono sempre garantiti!
Arrivo ad Arusha – aeroporto internazionale del Kilimanjaro: rilascio individuale del visto d’ingresso (USD 50,00 da pagarsi in loco incontro con la guida parlante italiano e trasferimento all’hotel riservato per il pernottamento. Cena inclusa. Nel pomeriggio possibilità di rilassarsi al lodge o in alterantiva tempo permettendo visitare qualche progetto solidale in città per esempio:
Scuola di St Jude con possiblilità di andare a casa di uno dei bambini per una home visit (dove si porta un pacco di aiuti alimentari).
Possibilita di visitare anche Albinos Peacemakers, un progetto iniziato trent’anni fa da Suor Marta, albina essa stessa, la quale porta avanti attività di formazione professionale per donne albine e di educazione delle comunità locali sul tema dell’albinismo. Questo è necessario perchè la maggioranza della popolazione tanzaniana lega l’albinismo a credenze superstiziose che mettono ad alto rischio la vita degli albini. Si pensa infatti che le persone albine portino sfortuna, siano creature del diavolo o che abbiano poteri soprannaturali. Negli ultimi anni gli stregoni hanno diffuso il nuovo mito che le parti del corpo degli albini possono rendere una persona molto ricca, e per questo molti di loro corrono il rischio di essere mutilati o addirittura uccisi. Tanti bambini albini vengono rifiutati o uccisi alla nascita e, nel caso sopravvivano, non sono ben accetti nelle scuole. Per aiutare le donne locali affette da albinismo e madri di bambini albini a diventare autosufficienti, Albino Peacemakers ha iniziato a fornire corsi di cucito . Partner internazionali forniscono lo spazio di formazione e lavoro e hanno donato loro le prime quattro macchine da cucire.
Presente in città e possibilità volendo di cenare al Faraja Young Women Development Organization è un progetto fondato nel 2006 da Mama Siara in collaborazione con il comune di Arusha. All’interno del centro vengono accolte e assistite giovani ragazze madri vittime di tratta e di emarginazione sociale che non hanno, a causa della violenza subita e/o dell’abbandono familiare, nessuna opportunità di proseguire gli studi e apprendere un mestiere. L’obiettivo del progetto è quello di formare queste giovani donne in diversi campi professionali per offrire loro l’opportunità di un impiego e quindi la possibilità di crescere in modo sereno e responsabile anche i loro figli. (www.thefarajacenter.org).
Amani Lodge
Mezza pensione
Dopo la colsazione partenza verso il Cratere di Ngorongoro; ci si addentra nella zona di foresta che caratterizza le pendici del cratere e si sale fino ai bordi dello stesso, sosta al ‘Crater View Point (2.216 m di altitudine) da dove ammirare un panorama meraviglioso che consente (tempo e nuvole permettendo) di avere una veduta d’insieme sull’immensa caldera e di percepirne la vastità! Si segue un tragitto lungo una strada che percorrere l’orlo del cratere e che porta fino ad uno dei punti di accesso alla pista che scende nello stesso.
Pomeriggio dedicato ai safari (le autorità locali consentono dei safari di massimo 6 ore): profonda 600 m e del diametro di 19 Km è la più vasta caldera ininterrotta e integra esistente nel nostro pianeta, un anfiteatro naturale di eccezionale bellezza che occupa una superfice di circa 300 Kmq. Al suo interno vivono tra i 25.000 e i 35.000 mammiferi (gnu, zebre, bufali, gazzelle di Grant e Thomson, antilopi, ippopotami, elefanti ed una piccola popolazione di rinoceronti neri, non facili da avvistare in quanto sono pochi e purtroppo in via d’estinzione a causa del bracconaggio), inclusi predatori quali leoni, facilmente avvistabili durante la stagione secca, ghepardi e leopardi, più difficili da trovare.
Parte del cratere è occupata dal Lago Magadi, le cui dimensioni dipendono dalla pioggia, spesso si possono ammirare centinaia di fenicotteri che vi si recano per nutrirsi. Sistemazione nel pomeriggio presso il lodge situato nei pressi del cratere; cena e pernottamento.
Angata Ngorongoro Camp
Pensione completa – pranzo pic-nic
Dopo la colazione partenza verso le pianure di Ndutu, questa zona non è interessata dalla grande migrazione in questo periodo dell’anno ma ha sempre fauna stanziale, gazzelle, zebre, giraffe, elefanti etc.. e per il fatto che qui è possibile fare fuori pista, è interessante per vedere da vicino i grandi predatori stanziali, leoni e ghepardi in particolare. Pranzo pic-nic, cena e pernottamento al lodge.
Ndutu Safari Lodge
Pensione completa – pranzo pic-nic
Prima colazione al lodge e successiva partenza in direzione del Serengeti National Park. Il percorso è su pista e dopo aver lasciato la rigogliosa Ngorongoro Conservation Area, si percorre una strada che attraversa paesaggi molto più aridi, punteggiati da villaggi Masai, lungo un itinerario molto suggestivo. Ingresso da Naabi Hill Gate con sosta per il pranzo; proseguimento verso l’area centrale del parco chiamata Seronera con safari lungo il tragitto. Arrivo al camp, sistemazione in camera e, dopo un po’ di relax, cena nella tenda-ristorante.
Mawe Tented Camp
Pensione completa – pranzo pic-nic
Giornata dedicata alla scoperta della zona centrale del parco, il campo riservato si trova verso le grandi pianure di namiri, zona rimasta chiusa per anni ai turisti, era aperta sono ai ricercatori della società zoologica di Francoforte che si dedicava alle ricerche sui grandi predatori, in particolare leoni e ghepardi, che sono numerosi nella zona.
Mawe Tented Camp
Pensione completa – pranzo pic-nic
Dopo la colazione partenza verso il nord del parco, attraversando l’area di Lobo fino ad arrivare alle sorgenti del Fiume Bologonja, questa zona è molto ricca di fauna e circandata dalle montagne di Lobo, da un lato che dominano le grandi pianure del Serengeti, dando vita ad uno dei più bei paesaggi del parco.
Angata Migration Camp
Pensione completa – pranzo pic-nic
Dopo la colazione partenza per un nuovo emozionante safari verso l’area nord del Serengeti. Sistemazione nella tenda di The Bush Rover: si tratta di Land Rover completamente funzionanti che diventano delle comodissime e accoglienti tende, per un’esperienza indimentabile nel bush.
Giornate dedicate alla scoperta di questa bellissima zona del parco, con un po’ di fortuna si potranno ammirare le grandi mandrie attraversare il fiume Mara.
Il Serengeti National Park ha un’estensione di 14.763 Km² ed è il più vasto parco del paese; è teatro della più grande migrazione di mammiferi del continente africano che vede lo spostamento annuale di circa 2 milioni di gnu, di un milione di zebre e di erbivori di varia specie che compiono un percorso di circa 800 Km alla ricerca di nuovi pascoli ed acqua. Si tratta di uno degli eventi naturali più spettacolari di tutto il continente! I grandi fiumi Grumeti e Mara sono senz’altro gli ostacoli più difficili di questo tragitto, le mandrie attraversano terrorizzate questi corsi d’acqua, i loro corpi si contorcono, si calpestano, diventando spesso vittime di leoni e coccodrilli, solo i più forti e fortunati riescono a raggiungere il Kenya. Non vi sono orari e tempi precisi per determinare la migrazione, avviene a seconda delle piogge; gli animali infatti si spostano seguendo le piogge stagionali. Il periodo migliore per vedere gli animali della migrazione nel Serengeti è tra novembre e luglio-agosto con particolare intensità tra gennaio e febbraio, quando le femmine di gnu si concentrano nella piana di Ndutu per partorire i loro cuccioli. Nel periodo secco che va da luglio-agosto ad ottobre è possibile vedere l’ultima parte della migrazione nelle aree centro-settentrionali del parco; ovviamente tutta l’area rimane comunque un ottimo luogo dove fare meravigliosi safari anche in periodi dell’anno differenti grazie alla presenza di moltissimi animali stanziali, come i grandi predatori! Dal punto di vista morfologico la parte meridionale del parco è caratterizzata da vaste pianure sulle quali spesso è possibile ammirare delle formazioni rocciose chiamate ‘kopjes’, grandi blocchi di granito di origine vulcanica che, modellati dal vento, hanno assunto nei secoli la forma di enormi massi sferici; quella centrale è invece attraversata da vari fiumi, mentre il nord è caratterizzato da colline ricoperte da boschi di acacie. Il tutto un vero paradiso per gli amanti della natura e dei safari!
The Bush Rover
Pensione completa – pranzo pic-nic
Dopo la colazione trasferimento all’airstrip di Kogatende ed imbarco sul volo diretto ad Arusha. Arrivo, incontro con l’assistente e trasferimento in aeroporto a Kilimanjaro, in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro.
Prezzi a partire da |
€5.200,00
|
Richiedi una quotazione su misura per il tour |
Kilimanjaro Airport, Kilimanjaro Airport Road, Tanzania
Ngorongoro Crater, Tanzania
Ndutu Lake, Tanzania
Seronera, Tanzania
Kogatende Airstrip, Tanzania