DURATA | 10 notti / 12 giorni |
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A PARTIRE DA |
2010 € a persona |
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Tipologia | Guida/driver privati |
PERNOTTAMENTO | Hotel |
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Partenza con volo di linea dall’aeroporto prescelto per Addis Abeba; pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in nottata: disbrigo delle formalità doganali d’ingresso (rilascio individuale del visto turistico al costo di USD 50,00) e ritiro dei bagagli quindi trasferimento in hotel.
Hotel 4 stelle
Prima colazione
Colazione in hotel e incontro con la guida per la visita della capitale e delle principali attrazioni: il Museo Nazionale che conserva importanti reperti sabei e i resti fossili di Australopithecus Afarensis fra cui la celebre Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa; il Museo Etnografico, che ospita una splendida collezione di strumenti musicali, di croci copte e le stanze dell’imperatore Hailè Selassiè; la cattedrale della Santa Trinità ed il Monte Entoto da dove si apre un panorama molto bello su tutta la città. Pranzo leggero in un tipico ristorante e nel pomeriggio si lascia Addis Abeba per proseguire in direzione sud, attraversando la regione dei laghi. Si passa l’Abyata Shalla Park, che deve il suo nome ai due laghi salati che sono tra i più profondi delle regioni africane a nord dell’equatore. L’avifauna all’interno del parco è molto ricca e variegata ed è facile avvistare il Grande Pellicano Bianco, l’Oca Egizia e il Cormorano bianco. Il lago omonimo con i suoi 260 mt di profondità è il maggiore della Rift Valley ed è caratterizzato dalla presenza di sorgenti naturali di acqua calda sulfurea. Arrivo a Langano in serata, sistemazione al lodge, cena e pernottamento
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Partenza di buon mattino in fuoristrada per raggiungere Arbaminch con stop lungo il tragitto per il pranzo. Il percorso è molto interessante: ai lati della strada asfaltata scorre il paesaggio ricco di vegetazione punteggiato di villaggi e piccole cittadine; lungo il tragitto è prevista la visita di un villaggio Hadya, popolazione che si dedica prettamente ad agricoltura ed allevamento, vivendo nei tipici tucul in piccoli villaggi sparsi nel bush. I tucul, le tipiche case a forma conica con tetto di paglia, sono spesso decorate con motivi floreali, geometrici o di animali nella parte frontale.
Proseguimento della visita a Shashamane, divenuta famosa quando l’imperatore Haile Selassiè (Tas Tafari Makonnen), donò ai seguaci del movimento Rastafari 500 ettari di terreno nei pressi della città. Da allora Shashamane è ritenuta la terra promessa del movimento Rastafari, in gran parte provenienti dalla Jamaika il cui noto rappresentante è Bob Marley. Nel pomeriggio invece è prevista la visita di un villaggio delle popolazioni Dorze, famose per i lavori di tessitura e le abitazioni ricoperte da foglie di falso banano; i loro abiti di cotone sono tra i meglio intessuti di tutta l’Etiopia. Arrivo nel tardo pomeriggio ad Arba Minch, sistemazione al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
La mattinata è dedicata alla scoperta dei dintorni di Arbaminch, con un’escursione in barca sul lago Chamo, le cui rive sono abitate dalla tribù Ganjule e Guji, che pescano ancora servendosi di tipiche zattere realizzate con grossi tronchi d’albero scavati all’interno. Il lago ospita branchi di ippopotami, coccodrilli e una ricchissima avifauna. Proseguimento verso Jinka attraverso un tragitto caratterizzato dai tipici paesaggi di terra rossa della regione del Key Afar, abitata dai Benna, popolo di lingua omotica, che abita in capanne ordinate e dipinte con colori naturali e decorate con disegni che possono ricordare quelli degli aborigeni australiani. Nel primo pomeriggio visita al villaggio Ari e al museo etnografico. Sistemazione in hotel in tempo per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla scoperta del Parco Mago con stop per la visita ai villaggi del Mursi, popolo di allevatori che vive ai confini settentrionali del parco che cerca ancoa oggi di vivere seguendo tradizioni ancestrali tramandate di generazione in generazione. Questa popolazione è solita dipingere ed abbellire i proprio corpi in vari modi ma senza dubbio quello più noto è l’utilizzo di un piattello labbiale soprattutto per le donne. Nel primo pomeriggio partenza per partenza per la cittadina di Key Afar per vedere il mercato settimanale: qui le popolaizoni Benna, Ari e Tsamai si incontrano per scambiare le loro merci. Nel tardo pomeriggio rientro a Jinka e sistemazione in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Dopo la prima colazione partenza verso Turmi. Prima di pranzo visita al tradizionale mercato di Dimeka che ancora una volta ci permette di immergerci nello scenario autentico di questi luoghi di scambio. Rientro a Turmi per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
La mattina si prosegue verso Chorcio per visitare i villaggi Karo e Hamer situati lungo le rive del fiume Omo, le cui sponde vengono sfruttate per le coltivazioni con l’abbassarsi del livello dell’acqua; le donne di questa tribù sono solite indossare numerose collane mentre gli uomini si dipingono il corpo con linee bianche di cenere. Gli Hamer curano maggiormente il proprio aspetto estetico: le donne infatti si arricciano i capelli utilizzando argilla mescolata a burro e grasso animale, formando graziosi caschetti che poi decorano con collane di conchiglie; interessante la distinzione tra le donne sposate che usano portare un amssiccio collare di ferro e quelle non ancora sposate che invece tengono una visiera metallica detta Kallè. Rientro a Turmi nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Proseguimento verso Omorate, un villaggio situato lungo le rive del fiume Omo, non lontano dal confine con il Kenya. Si attraversano i territori dei Dassanech, popoli nomadi dediti pricipalmente alla pastorizia e alla pesca, che colpiscono per il loro portamento slanciato fiero ed elegante; vivono in capanne che si montano e smontano molto facilmente, come è nella tradizione dei popoli legati alla transumanza. Si lascia il territorio Hamer per entrare in quello dei Konso attraverso bellissimi paesaggi di savana punteggiati dalle tipiche acacie ad ombrella; lungo il tragitto stop ad un villaggio Erboré dove le donne sono particolarmente belle, usano infatti fare delle lunghe trecce ai capelli e indossare collane, bracciali ed orecchini. Arrivo a Konso nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel in tempo per la cena.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla visita di un tipico villaggio Konso, dove la gente è organizzata in clan ed abita in piccoli tukul protetti da muretti a secco che sostengono anche i terrazzamenti agricoli. Possibilità di visitare anche il museo locale dove sono conservati pregiati oggetti di artigianato che testimoniano l’alto livello culturale di questa ecnia. Durante la visita è inoltre previsto l’incontro con il re locale. Rientro al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Prima colazione e si continua il viaggio attraverso i villaggi dei popoli Welayita e Sidamo; questi ultimi sono in parte cristiani e in parte mussulmani ma ancora molto legati alle antiche credenze animiste. Vivono in tukul dalla tipica forma ‘ad alveare’ e sono dediti principalmente alla coltivazione di cereali, banane, tabacco, arachidi e caffè. Quest’ultimo è voce importante dell’economia locale e protagonista della vita culturale. La cerimonia del caffè, a cui è possibile assistere, è un rito antico i cui gesti si tramandano di generazione in generazione. Pranzo in ristorante nella località di Sodo o Arba Minch e proseguimento per Hawassa, piacevole cittadina adagiata sulle sponde del lago omonimo. Cena a buffet in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione in hotel + pranzo in corso di escursione
Prima colazione e partenza verso le sponde del lago di Hawassa, il più piccolo della Rift Valley ma senza dubbio uno tra i più scenografici vista la catena di montagne che lo circondano ed il mercato del pesce tra i più vivaci di tutto il paese. Qui si trovano pellicani, cormorani, ibis, aironi e anche la jacana africana. La visita al mercato è estremamente interessante ed autentica; si possono ammirare le imbarcazioni locali in legno a remi, qui la pesca avviene secondo l’antica tradizione. Al mercato del pesce si può vedere l’area in cui viene sfilettato da mani esperte e venduto anche per essere consumato crudo, anche qui il sushi è di casa! Vi è poi un’area con delle piccole ‘baracche-ristorante’ dove i locali vanno a gustare zuppe calde o pesce fritto.
Proseguimento per Addis con sosta per il pranzo lungo il tragitto. Arrivo nella capitale nel tardo pomeriggio e possibilità di rinfrescarsi presso il Nexus Hotel (camere in day use – 1 camera ogni 4 partecipanti). Cena in un locale tradizionale e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il check-in e l’imbarco sul volo riservato per l’Italia.
Partenza poco dopo la mezzanotte con volo riservato. Arrivo in Italia la mattina, ritiro dei bagagli e termine dei servizi.
Quota individuale di partecipazione base 2 |
€ 3.010,00
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Quota individuale di partecipazione base 4 |
€ 2.250,00
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Quota individuale di partecipazione base 6 |
€ 2.145,00
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Quota individuale di partecipazione base 8 |
€ 2.075,00
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Quota individuale di partecipazione base 10 |
€ 2.010,00
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Supplemento singola |
€ 305,00
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Gruppi superiori |
su misura
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Quota di partecipazione durante il periodo Natale/Capodanno |
su richiesta
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Quote volo su richiesta, proponiamo la miglior tariffa disponibile |
Addis Abeba, Etiopia
Langano, Etiopia
Arba Minch, Etiopia
Jinka, Etiopia
Turmi, Etiopia
Konso, Etiopia
Hawassa, Etiopia