DURATA | 10 notti / 12 giorni |
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A PARTIRE DA |
1650 € a persona |
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Tipologia | Guida/driver privati |
PERNOTTAMENTO | Hotel |
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Partenza con volo di linea dall’aeroporto prescelto per Addis Abeba; pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in nottata: disbrigo delle formalità doganali d’ingresso (rilascio individuale del visto turistico USD 50,00) e ritiro dei bagagli quindi trasferimento in hotel.
Hotel 4 stelle
Prima colazione
Colazione in hotel e incontro con la guida per la visita della capitale e delle principali attrazioni: il Museo Nazionale che conserva importanti reperti sabei e i resti fossili di Australopithecus Afarensis fra cui la celebre Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa; il Museo Etnografico, che ospita una splendida collezione di strumenti musicali, di croci copte e le stanze dell’imperatore Hailè Selassiè; la cattedrale della Santa Trinità ed il Monte Entoto da dove si apre un panorama molto bello su tutta la città. Pranzo leggero e nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto in tempo per l’imbarco sul volo diretto a Bahar Dar; trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla navigazione sul lago Tana, il più esteso d’Etiopia, alla scoperta dei tesori più antichi dell’arte pittorica etiopica; le 37 piccole isole e le varie località sulle rive del lago celano antichi monasteri e chiese copte, fra cui quelle situate nella penisola di Seghe, Cura Fidane Meerete e Azra Maria, dove si conservano pitture murali e manoscritti risalenti al XIII –XVIII secolo. Le pareti dei monasteri, i portali e i soffitti lignei sono interamente decorati con scene del Nuovo Testamento, rari riferimenti ai vangeli ed episodi della vita dei santi locali, realizzati in uno stile assolutamente naïf. I sacerdoti delle chiese custodiscono anche preziose raccolte d’icone, croci copte d’argento, paramenti sacri e le corone dei re etiopi.
Le acque del lago sono ancora oggi solcate dalle tanqwas, tipiche imbarcazioni di canna di papiro e dalla piroga monoxila, realizzata svuotando l’interno di un grosso tronco d’albero. Nel pomeriggio escursione alle cascate del Nilo Azzurro, seconde solo alle cascate Victoria in Zimbabwe. Una facile passeggiata permette di raggiungere una terrazza panoramica naturale da cui ammirare il salto di 50 metri delle cascate di Tisisat (che significa dell’ ‘acqua che fuma’). Secoli di spedizioni ed esplorazioni hanno cercato di chiarire proprio qui uno dei più appassionanti interrogativi geografici della Terra: l’individuazione delle sorgenti del fiume più lungo al mondo. Successivo rientro in hotel, cena e pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Partenza per Gondar, città ai piedi dei grandiosi monti Semien, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e conosciuta anche come la “Camelot d’Etiopia”. Scelta dal re Fasilidas come capitale del Regno Aimara nel 1636 e sede della sua sontuosa corte, Gondar rimase tale per duecento anni. I sovrani del XVII secolo accentrarono qui il potere, realizzando magnifici palazzi, castelli e chiese. Il Palazzo dell’Imperatore si eleva per 32 metri, con quattro torrette a cupola e un parapetto merlato. Successiva visita alla chiesa di Debre Biraham Sillase. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Dopo la colazione partenza per l’area del parco nazionale dei Monti Simien, l’area montuosa più importante d’Etiopia, con cime che si elevano oltre 4000 metri e dal 1969 costituisce l’area protetta del Simien Natural Park, oggi inserito fra i siti Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il Parco è un vero santuario naturalistico ricco di paesaggi suggestivi, con gole profondissime, dirupi e falesie vertiginose e ospita numerose specie di flora e fauna endemiche, alcune purtroppo in pericolo di estinzione. Fra le specie animali che abitano il parco ci sono il lupo dell’Abissinia, lo stambecco del Simien e il babbuino gelada. Nel pomeriggio piccolo trekking (facile) nel parco per l’avvistamento dei babbuini. Sistemazione in lodge all’interno del Simien Natural Park, cena e pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Ultimo sguardo al parco e partenza verso Axsum con diverse soste panoramiche lungo il tragitto ed uno stop per il pranzo.
Ogg il tragitto sarà un po’ lungo e caratterizzato da un continuo susseguirsi di discese e risalite che si aprono su paesaggi aspri e travagliati, ma sempre suggestivi e molto scenografici. Arrivo ad Axsum in serata. Sistemazione in hotel per la cena.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita della città, capitale e culla di una delle più interessanti civiltà africane: fondata nel II secolo a.C. raggiunge il suo massimo splendore intorno al III secolo d.C.; la tradizione racconta che la leggendaria regina di Saba soggiornò ad Axsum di ritorno dal viaggio presso il re Salomone; qui a Axsum nacque il figlio Menelik I, concepito con il grande re e che, anni dopo, avrebbe portato in Etiopia la mitica Arca dell’Alleanza contenente le tavole della Legge donate da Dio a Mosè sul Monte Sinai. Ancora oggi si tramanda che l’Arca e le due tavole di pietra, siano conservate ad Axsum in una piccola cappella adiacente la chiesa di Maryam Sion. L’ingresso alla cappella è vietato a chiunque fatta eccezione per l’Abba Mekonen, il monaco custode che ha il compito di sorvegliare l’Arca fino alla sua morte. Un piccolo ma interessante museo conserva antichi paramenti religiosi e reali, codici miniati e tavolette di età pre-cristiana. Successiva visita alla chiesa di Maria Tsion e i suoi magnifici manoscritti medievali. Imponenti simboli della gloriosa storia della cultura axsumita sono anche i circa 100 obelischi in sienite, che svettano in una sorta di museo a cielo aperto conosciuto come “Parco delle steli”. La stele del re Ramhai, il più grande obelisco monolitico mai realizzato dall’uomo (33 metri di altezza per 500 tonnellate di peso) giace a terra, spezzato in quattro parti. La leggenda narra che l’imponente monolite venne abbattuto dalla terribile regina Giuditta durante le sue devastanti scorribande. Successiva visita al palazzo e ai bagni della regina di Saba. Dopo il pranzo partenza per Gheralta con sosta Yeha per visitare il Tempio della Luna, una delle poche testimonianze prescristiane della cultura axsumita. Sistemazione e cena al lodge riservato.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel; giornata interamente dedicata alla scoperta delle più interessanti chiese rupestri dell’Amba Gheralta. Qui fra l’VIII e il XV secolo, un esercito di scavatori e architetti, artisti e scalpellini ha realizzato un reticolo di chiese aggrappate come fortezze a montagne a volte inaccessibili: 120 chiese rupestri che sono forse il segreto meglio custodito dell’Etiopia ortodossa. Le chiese sono in genere semi-monilitiche o costruite all’interno di grotte e sono decorate da preziosi affreschi che ricoprono le pareti e i soffitti intonacati di bianco. La prima chiesa venne scoperta fortuitamente a Wukro nel 1868 da una spedizione inglese, ma è solo nel 1966 che l’archeologo Tewlde Madhin pubblica un censimento che documenta l’esistenza di ben 150 chiese rupestri, di cui tre quarti ancora funzionanti. Le chiese del Tigray anche se significative e interessanti quanto quelle di Lalibela sono assolutamente meno famose e meno visitate dalla maggior parte dei viaggiatori. In mattinata visita a due chiese rupestri fra quelle più interessanti della regione. Nel pomeriggio visita a un villaggio tipico abitato dall’etnia tigrina, con le caratteristiche capanne tukul. In serata rientro al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Partenza in direzione di Lalibela, la città santa dell’Etiopia e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. L’incontro con la spiritualità etiopica è molto suggestivo per un cristiano occidentale: chi arriva in Etiopia, convinto di trovarsi in una nazione cristiana assolutamente simile alla nostra, rimarrà molto colpito dalla grande autenticità, purezza, forza ed estrema importanza che la fede riveste nella vita di un etiope, in particolar modo sentita durante le celebrazioni come il Natale, l’Epifania e la Pasqua.
Il percorso che porta a Lalibela si snoda lungo una strada con paesaggi austeri e maestosi, caratterizzati dalla sorprendente struttura geologica e morfologica del terreno. Anche oggi il percorso è abbastanza lungo e impegnativo, in particolare gli ultimi chilometri per raggiungere Lalibela, su strada sterrata. Arrivo in serata, cena e pernottamento in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
La giornata di oggi è interamente dedicata alla visita delle chiese rupestri di Roha, antico nome della capitale della dinastia Zagwe nel XII secolo, che prese il nome di Lalibela in onore del più famoso dei suoi sovrani. Oggi Lalibela è un piccolo borgo reso celebre dalle sue 12 chiese rupestri ancora frequentate e sedi di emozionanti cerimonie religiose, in occasione delle quali i sacerdoti indossano abiti sgargianti realizzati con preziosi tessuti damascati e portano ombrellini cerimoniali coloratissimi. Le chiese scavate nella roccia tufacea di colore rosso mattone, di una straordinaria perfezione architettonica, sono frutto di raffinate tecniche costruttive i cui segreti sono ormai perduti nel tempo e che hanno valso il nome di “Petra africana” a Lalibela. Il complesso di 12 chiese è organizzato in due gruppi distinti: quello nord-occidentale, con la bellissima Bet Mariam e i suoi affreschi delicati e il gruppo sud-orientale con l’imponente Bet Amanuel, che con i suoi fregi e i suoi architravi sporgenti meglio rappresenta lo stile degli edifici aksumiti; il complesso è coronato dalla magnifica chiesa di San Giorgio, che sorge isolata dalle altre ed è forse la più suggestiva di tutta l’Etiopia. Cena e pernottamento in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel e seguente trasferimento in aeroporto in tempo per l’imbarco sul volo di rientro per Addis Abeba. Sistemazione in hotel con camera in day use (1 ogni 4 partecipanti), in serata cena tipica con musica e danze tradizionali, quindi trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia. Partenza con volo rieservato, pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia, ritiro dei bagagli e termine dei servizi.
Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 2 |
€ 2.140,00
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Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 4 |
€ 1.990,00
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Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 6 |
€ 1.895,00
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Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 8 |
€ 1.770,00
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Quota individuale di partecipazione in camera doppia base 10 |
€ 1.650,00
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Supplemento singola |
€ 270,00
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Gruppi superiori |
su misura
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Quota di partecipazione durante il periodo Natale/Capodanno e Pasqua |
su richiesta
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Quote volo su richiesta, proponiamo la miglior tariffa disponibile |
Addis Abeba, Etiopia
Bahir Dar, Etiopia
Gondar, Etiopia
Monti Semien, Etiopia
Axum, Etiopia
Gheralta, Etiopia
Lalibela, Etiopia