DURATA | 19 notti / 21 giorni |
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A PARTIRE DA |
2710 € a persona |
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Tipologia | Guida/driver privati |
PERNOTTAMENTO | Guest house, Lodge, Eco-lodge |
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Partenza con volo di linea dall’aeroporto prescelto per Addis Abeba; pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in nottata: disbrigo delle formalità doganali d’ingresso (rilascio individuale del visto turistico al costo di USD 50,00) e ritiro dei bagagli quindi trasferimento in hotel.
Hotel 4 stelle
Prima colazione
Colazione in hotel e incontro con la guida per la visita della capitale e delle principali attrazioni: il Museo Nazionale che conserva importanti reperti sabei e i resti fossili di Australopithecus Afarensis fra cui la celebre Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa; il Museo Etnografico, che ospita una splendida collezione di strumenti musicali, di croci copte e le stanze dell’imperatore Hailè Selassiè; la cattedrale della Santa Trinità ed il Monte Entoto da dove si apre un panorama molto bello su tutta la città. Pranzo leggero e nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto in tempo per l’imbarco sul volo diretto a Bahar Dar.; trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla navigazione sul lago Tana, il più esteso d’Etiopia, alla scoperta dei tesori più antichi dell’arte pittorica etiopica; le 37 piccole isole e le varie località sulle rive del lago celano antichi monasteri e chiese copte, fra cui quelle situate nella penisola di Seghe, Cura Fidane Meerete e Azra Maria, dove si conservano pitture murali e manoscritti risalenti al XIII –XVIII secolo. Le pareti dei monasteri, i portali e i soffitti lignei sono interamente decorati con scene del Nuovo Testamento, rari riferimenti ai vangeli ed episodi della vita dei santi locali, realizzati in uno stile assolutamente naïf. I sacerdoti delle chiese custodiscono anche preziose raccolte d’icone, croci copte d’argento, paramenti sacri e le corone dei re etiopi.
Le acque del lago sono ancora oggi solcate dalle tanqwas, tipiche imbarcazioni di canna di papiro e dalla piroga monoxila, realizzata svuotando l’interno di un grosso tronco d’albero. Nel pomeriggio escursione alle cascate del Nilo Azzurro, seconde solo alle cascate Victoria in Zimbabwe. Una facile passeggiata permette di raggiungere una terrazza panoramica naturale da cui ammirare il salto di 50 metri delle cascate di Tisisat (che significa dell’ ‘acqua che fuma’). Secoli di spedizioni ed esplorazioni hanno cercato di chiarire proprio qui uno dei più appassionanti interrogativi geografici della Terra: l’individuazione delle sorgenti del fiume più lungo al mondo. Successivo rientro in hotel, cena e pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Partenza per Gondar, città ai piedi dei grandiosi monti Semien, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e conosciuta anche come la “Camelot d’Etiopia”. Scelta dal re Fasilidas come capitale del Regno Aimara nel 1636 e sede della sua sontuosa corte, Gondar rimase tale per duecento anni. I sovrani del XVII secolo accentrarono qui il potere, realizzando magnifici palazzi, castelli e chiese. Il Palazzo dell’Imperatore si eleva per 32 metri, con quattro torrette a cupola e un parapetto merlato. Successiva visita alla chiesa di Debre Biraham Sillase. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Dopo la colazione partenza per l’area del parco nazionale dei Monti Simien, l’area montuosa più importante d’Etiopia, con cime che si elevano oltre 4000 metri e dal 1969 costituisce l’area protetta del Simien Natural Park, oggi inserito fra i siti Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il Parco è un vero santuario naturalistico ricco di paesaggi suggestivi, con gole profondissime, dirupi e falesie vertiginose e ospita numerose specie di flora e fauna endemiche, alcune purtroppo in pericolo di estinzione. Fra le specie animali che abitano il parco ci sono il lupo dell’Abissinia, lo stambecco del Simien e il babbuino gelada. Nel pomeriggio piccolo trekking (facile) nel parco per l’avvistamento dei babbuini. Sistemazione in lodge all’interno del Simien Natural Park, cena e pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Ultimo sguardo al parco e partenza verso Axsum con diverse soste panoramiche lungo il tragitto ed uno stop per il pranzo.
Ogg il tragitto sarà un po’ lungo e caratterizzato da un continuo susseguirsi di discese e risalite che si aprono su paesaggi aspri e travagliati, ma sempre suggestivi e molto scenografici. Arrivo ad Axsum in serata. Sistemazione in hotel per la cena.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita della città, capitale e culla di una delle più interessanti civiltà africane: fondata nel II secolo a.C. raggiunge il suo massimo splendore intorno al III secolo d.C.; la tradizione racconta che la leggendaria regina di Saba soggiornò ad Axsum di ritorno dal viaggio presso il re Salomone; qui a Axsum nacque il figlio Menelik I, concepito con il grande re e che, anni dopo, avrebbe portato in Etiopia la mitica Arca dell’Alleanza contenente le tavole della Legge donate da Dio a Mosè sul Monte Sinai. Ancora oggi si tramanda che l’Arca e le due tavole di pietra, siano conservate ad Axsum in una piccola cappella adiacente la chiesa di Maryam Sion. L’ingresso alla cappella è vietato a chiunque fatta eccezione per l’Abba Mekonen, il monaco custode che ha il compito di sorvegliare l’Arca fino alla sua morte. Un piccolo ma interessante museo conserva antichi paramenti religiosi e reali, codici miniati e tavolette di età pre-cristiana. Successiva visita alla chiesa di Maria Tsion e i suoi magnifici manoscritti medievali. Imponenti simboli della gloriosa storia della cultura axsumita sono anche i circa 100 obelischi in sienite, che svettano in una sorta di museo a cielo aperto conosciuto come “Parco delle steli”. La stele del re Ramhai, il più grande obelisco monolitico mai realizzato dall’uomo (33 metri di altezza per 500 tonnellate di peso) giace a terra, spezzato in quattro parti. La leggenda narra che l’imponente monolite venne abbattuto dalla terribile regina Giuditta durante le sue devastanti scorribande. Successiva visita al palazzo e ai bagni della regina di Saba. Dopo il pranzo partenza per Gheralta con sosta Yeha per visitare il Tempio della Luna, una delle poche testimonianze prescristiane della cultura axsumita. Sistemazione e cena al lodge riservato.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel; giornata interamente dedicata alla scoperta delle più interessanti chiese rupestri dell’Amba Gheralta. Qui fra l’VIII e il XV secolo, un esercito di scavatori e architetti, artisti e scalpellini ha realizzato un reticolo di chiese aggrappate come fortezze a montagne a volte inaccessibili: 120 chiese rupestri che sono forse il segreto meglio custodito dell’Etiopia ortodossa. Le chiese sono in genere semi-monilitiche o costruite all’interno di grotte e sono decorate da preziosi affreschi che ricoprono le pareti e i soffitti intonacati di bianco. La prima chiesa venne scoperta fortuitamente a Wukro nel 1868 da una spedizione inglese, ma è solo nel 1966 che l’archeologo Tewlde Madhin pubblica un censimento che documenta l’esistenza di ben 150 chiese rupestri, di cui tre quarti ancora funzionanti. Le chiese del Tigray anche se significative e interessanti quanto quelle di Lalibela sono assolutamente meno famose e meno visitate dalla maggior parte dei viaggiatori. In mattinata visita a due chiese rupestri fra quelle più interessanti della regione. Nel pomeriggio visita a un villaggio tipico abitato dall’etnia tigrina, con le caratteristiche capanne tukul. In serata rientro al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Partenza in direzione di Lalibela, la città santa dell’Etiopia e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. L’incontro con la spiritualità etiopica è molto suggestivo per un cristiano occidentale: chi arriva in Etiopia, convinto di trovarsi in una nazione cristiana assolutamente simile alla nostra, rimarrà molto colpito dalla grande autenticità, purezza, forza ed estrema importanza che la fede riveste nella vita di un etiope, in particolar modo sentita durante le celebrazioni come il Natale, l’Epifania e la Pasqua.
Il percorso che porta a Lalibela si snoda lungo una strada con paesaggi austeri e maestosi, caratterizzati dalla sorprendente struttura geologica e morfologica del terreno. Anche oggi il percorso è abbastanza lungo e impegnativo, in particolare gli ultimi chilometri per raggiungere Lalibela, su strada sterrata. Arrivo in serata, cena e pernottamento in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
La giornata di oggi è interamente dedicata alla visita delle chiese rupestri di Roha, antico nome della capitale della dinastia Zagwe nel XII secolo, che prese il nome di Lalibela in onore del più famoso dei suoi sovrani. Oggi Lalibela è un piccolo borgo reso celebre dalle sue 12 chiese rupestri ancora frequentate e sedi di emozionanti cerimonie religiose, in occasione delle quali i sacerdoti indossano abiti sgargianti realizzati con preziosi tessuti damascati e portano ombrellini cerimoniali coloratissimi. Le chiese scavate nella roccia tufacea di colore rosso mattone, di una straordinaria perfezione architettonica, sono frutto di raffinate tecniche costruttive i cui segreti sono ormai perduti nel tempo e che hanno valso il nome di “Petra africana” a Lalibela. Il complesso di 12 chiese è organizzato in due gruppi distinti: quello nord-occidentale, con la bellissima Bet Mariam e i suoi affreschi delicati e il gruppo sud-orientale con l’imponente Bet Amanuel, che con i suoi fregi e i suoi architravi sporgenti meglio rappresenta lo stile degli edifici aksumiti; il complesso è coronato dalla magnifica chiesa di San Giorgio, che sorge isolata dalle altre ed è forse la più suggestiva di tutta l’Etiopia. Cena e pernottamento in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione in hotel e seguente trasferimento in aeroporto in tempo per l’imbarco sul volo di rientro per Addis Abeba; pranzo leggero in un tipico ristorante e nel pomeriggio si lascia Addis Abeba per proseguire in direzione sud, attraversando la regione dei laghi. Si passa l’Abyata Shalla Park, che deve il suo nome ai due laghi salati tra i più profondi delle regioni africane a nord dell’equatore. L’avifauna all’interno del parco è molto ricca e variegata ed è facile avvistare il Grande Pellicano Bianco, l’Oca Egizia e il Cormorano bianco. Il lago omonimo con i suoi 260 mt di profondità è il maggiore della Rift Valley ed è caratterizzato dalla presenza di sorgenti naturali di acqua calda sulfurea. Arrivo a Langano in serata, sistemazione al lodge, cena e pernottamento
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Partenza di buon mattino in fuoristrada per raggiungere Arbaminch con stop lungo il tragitto per il pranzo. Il percorso è molto interessante: ai lati della strada asfaltata scorre il paesaggio ricco di vegetazione punteggiato di villaggi e piccole cittadine; lungo il tragitto è prevista la visita di un villaggio Hadya, popolazione che si dedica prettamente ad agricoltura ed allevamento, vivendo nei tipici tucul in piccoli villaggi sparsi nel bush. I tucul, le tipiche case a forma conica con tetto di paglia, sono spesso decorate con motivi floreali, geometrici o di animali nella parte frontale.
Proseguimento della visita a Shashamane, divenuta famosa quando l’imperatore Haile Selassiè (Tas Tafari Makonnen), donò ai seguaci del movimento Rastafari 500 ettari di terreno nei pressi della città. Da allora Shashamane è ritenuta la terra promessa del movimento Rastafari, in gran parte provenienti dalla Jamaika il cui noto rappresentante è Bob Marley. Nel pomeriggio invece è prevista la visita di un villaggio delle popolazioni Dorze, famose per i lavori di tessitura e le abitazioni ricoperte da foglie di falso banano; i loro abiti di cotone sono tra i meglio intessuti di tutta l’Etiopia. Arrivo nel tardo pomeriggio ad Arba Minch, sistemazione al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
La mattinata è dedicata alla scoperta dei dintorni di Arbaminch, con un’escursione in barca sul lago Chamo, le cui rive sono abitate dalla tribù Ganjule e Guji, che pescano ancora servendosi di tipiche zattere realizzate con grossi tronchi d’albero scavati all’interno. Il lago ospita branchi di ippopotami, coccodrilli e una ricchissima avifauna. Proseguimento verso Jinka attraverso un tragitto caratterizzato dai tipici paesaggi di terra rossa della regione del Key Afar, abitata dai Benna, popolo di lingua omotica, che abita in capanne ordinate e dipinte con colori naturali e decorate con disegni che possono ricordare quelli degli aborigeni australiani. Nel primo pomeriggio visita al villaggio Ari e al museo etnografico. Sistemazione in hotel in tempo per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla scoperta del Parco Mago con stop per la visita ai villaggi del Mursi, popolo di allevatori che vive ai confini settentrionali del parco che cerca ancoa oggi di vivere seguendo tradizioni ancestrali tramandate di generazione in generazione. Questa popolazione è solita dipingere ed abbellire i proprio corpi in vari modi ma senza dubbio quello più noto è l’utilizzo di un piattello labbiale soprattutto per le donne. Nel primo pomeriggio partenza per partenza per la cittadina di Key Afar per vedere il mercato settimanale: qui le popolaizoni Benna, Ari e Tsamai si incontrano per scambiare le loro merci. Nel tardo pomeriggio rientro a Jinka e sistemazione in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Dopo la prima colazione partenza verso Turmi. Prima di pranzo visita al tradizionale mercato di Dimeka che ancora una volta ci permette di immergerci nello scenario autentico di questi luoghi di scambio. Rientro a Turmi per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
La mattina si prosegue verso Chorcio per visitare i villaggi Karo e Hamer situati lungo le rive del fiume Omo, le cui sponde vengono sfruttate per le coltivazioni con l’abbassarsi del livello dell’acqua; le donne di questa tribù sono solite indossare numerose collane mentre gli uomini si dipingono il corpo con linee bianche di cenere. Gli Hamer curano maggiormente il proprio aspetto estetico: le donne infatti si arricciano i capelli utilizzando argilla mescolata a burro e grasso animale, formando graziosi caschetti che poi decorano con collane di conchiglie; interessante la distinzione tra le donne sposate che usano portare un amssiccio collare di ferro e quelle non ancora sposate che invece tengono una visiera metallica detta Kallè. Rientro a Turmi nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Proseguimento verso Omorate, un villaggio situato lungo le rive del fiume Omo, non lontano dal confine con il Kenya. Si attraversano i territori dei Dassanech, popoli nomadi dediti pricipalmente alla pastorizia e alla pesca, che colpiscono per il loro portamento slanciato fiero ed elegante; vivono in capanne che si montano e smontano molto facilmente, come è nella tradizione dei popoli legati alla transumanza. Si lascia il territorio Hamer per entrare in quello dei Konso attraverso bellissimi paesaggi di savana punteggiati dalle tipiche acacie ad ombrella; lungo il tragitto stop ad un villaggio Erboré dove le donne sono particolarmente belle, usano infatti fare delle lunghe trecce ai capelli e indossare collane, bracciali ed orecchini. Arrivo a Konso nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel in tempo per la cena.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Giornata dedicata alla visita di un tipico villaggio Konso, dove la gente è organizzata in clan ed abita in piccoli tukul protetti da muretti a secco che sostengono anche i terrazzamenti agricoli. Possibilità di visitare anche il museo locale dove sono conservati pregiati oggetti di artigianato che testimoniano l’alto livello culturale di questa ecnia. Durante la visita è inoltre previsto l’incontro con il re locale. Rientro al lodge per la cena ed il pernottamento.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione e si continua il viaggio attraverso i villaggi dei popoli Welayita e Sidamo; questi ultimi sono in parte cristiani e in parte mussulmani ma ancora molto legati alle antiche credenze animiste. Vivono in tukul dalla tipica forma ‘ad alveare’ e sono dediti principalmente alla coltivazione di cereali, banane, tabacco, arachidi e caffè. Quest’ultimo è voce importante dell’economia locale e protagonista della vita culturale. La cerimonia del caffè, a cui è possibile assistere, è un rito antico i cui gesti si tramandano di generazione in generazione. Pranzo in ristorante nella località di Sodo o Arba Minch e proseguimento per Hawassa, piacevole cittadina adagiata sulle sponde del lago omonimo. Cena a buffet in hotel.
Hotel 2/3 stelle
Mezza pensione + pranzo in corso di escursione
Prima colazione e partenza verso le sponde del lago di Hawassa, il più piccolo della Rift Valley ma senza dubbio uno tra i più scenografici vista la catena di montagne che lo circondano ed il mercato del pesce tra i più vivaci di tutto il paese. Qui si trovano pellicani, cormorani, ibis, aironi e anche la jacana africana. La visita al mercato è estremamente interessante ed autentica; si possono ammirare le imbarcazioni locali in legno a remi, qui la pesca avviene secondo l’antica tradizione. Al mercato del pesce si può vedere l’area in cui viene sfilettato da mani esperte e venduto anche per essere consumato crudo, anche qui il sushi è di casa! Vi è poi un’area con delle piccole ‘baracche-ristorante’ dove i locali vanno a gustare zuppe calde o pesce fritto.
Proseguimento per Addis con sosta per il pranzo lungo il tragitto. Arrivo nella capitale nel tardo pomeriggio e possibilità di rinfrescarsi presso il Nexus Hotel (camere in day use – 1 camera ogni 4 partecipanti). Cena in un locale tradizionale e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il check-in e l’imbarco sul volo riservato per l’Italia.
Partenza poco dopo la mezzanotte con volo riservato. Arrivo in Italia la mattina, ritiro dei bagagli e termine dei servizi.
Quota individuale di partecipazione base 2 |
€ 4.390,00
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Quota individuale di partecipazione base 4 |
€ 3.040,00
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Quota individuale di partecipazione base 6 |
€ 2.920,00
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Quota individuale di partecipazione base 8 |
€ 2.780,00
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Quota individuale di partecipazione base 10 |
€ 2.700,00
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Supplemento singola |
€ 460,00
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Gruppi superiori su misura |
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Quota di partecipazione durante il periodo Natale/Capodanno e Pasqua su richiesta |
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Quote volo su richiesta, proponiamo la miglior tariffa disponibile |
Addis Abeba, Etiopia
Bahir Dar, Etiopia
Gondar, Etiopia
Monti Semien, Etiopia
Axum, Etiopia
Gheralta, Etiopia
Lalibela, Etiopia
Langano, Etiopia
Jinka, Etiopia
Parco nazionale di Mago, Etiopia
Karo- Korcho, Etiopia
Turmi, Etiopia
Konso, Etiopia
Hawassa, Etiopia