Individuale

Zimbabwe, passeggiando nella savana…Quando rientri in Italia da un viaggio come quello che i top della Mokoro ci hanno organizzato per due settimane nello Zimbabwe, gli amici ti chiedono “Ma non avete avuto paura a camminare e dormire così isolati nella savana in mezzo a leoni, elefanti, iene?” E la risposta viene naturale “Bravi voi che siete riusciti a sopravvivere altre due settimane in questo mondo che nasconde solo insidie per le strade, stress da lavoro, pressioni sociali indicibili, in un clima torrido ormai inaffrontabile. Gli animali ti guardano e poi continuano a vivere nella loro quotidianità serenamente e quindi eventuali timori svaniscono rapidamente.” E’ andata così – dopo aver reso omaggio al dottor David Livingstone a Victoria Falls – a Bomani nello Hwange, a Rhino Safari in Matusadona sull’affascinante Lago Kariba a Mana Pools seguendo il pieno corso dello Zambesi ad Expedition e ammirando pure baobab millenari a Chitake e Kavinga. Sulle Toyota di giorno e poi,dopo tramonti leggendari, proseguendo di notte, a piedi partendo all’alba infuocata incontrando gli abitanti del territorio leoni, leopardi, ghepardi, elefanti, iene, babbuini, impala, kudu, eland, sciacalli, facoceri, wild dog così rari da vedere come ancor più l’originale honey badger,sempre accompagnati da guide super esperte che con grande orgoglio e sapienza ti mostrano i tesori di altopiani leggendari. E se il sonno, cullato da un fresco venticello, viene interrotto dal ruggito del leone, dal barrito dell’elefante o dall’ululato della iena sorridi sereno, perché è molto meglio che ascoltare la rumorosa ode del mezzo meccanico che, di notte, si occupa di eliminare i nostri mostruosi rifiuti del giorno prima. E la conclusione è una sola: This is Africa! Maria Cristina e Alessandro

Alessandro