Botswana e Victoria Falls

8 voli e quasi una scatola di xanax per superarli. 5 notti in tenda in savana con il terrore per gli striscianti. Ecco questo ti fa fare l’Africa, ti fa superare i tuoi timori perché diventa più forte il desiderio di conoscere, di visitare e di capire rispetto alle paure. Così da “bugia nen” ( detto piemontese che significa “che non si muove”)a viaggiatore alla scoperta di questa terra: l’Africa. Sono finito in Namibia perché a capo nord un viaggiatore mi raccontò che il posto più bello che aveva visitato era il deserto namibico. E io finii in Namibia nel 2010ma lì un indovino guida mi disse che tra i posti più belli dell Africa c’era il delta dell’okavango. Sapevo fin dalla partenza per il Delta che 5 notti in tenda non le avrei dormite mentre le altre 5 nei lodge avrei recuperato il sonno perduto. Ma che bello il campo tendato, ma che meraviglia la savana di notte con i suoi rumori, i suoni e i silenzi. Che allegria e che buone le cene a lume di lanterna e il falò notturno. E poi io a sostituire e ad occuparmi che le lanterne vicino alle tende durassero tutta la notte(ognuno si difende come può). Così come si legge nelle sacre scritture, Dio creò la terra con i suoi equilibri naturali e la sua pace, così è questa parte del mondo, questo paradiso in terra. Grazie per l’organizzazione è stato un viaggio meraviglioso degno di tutte le mie aspettative. Per le foto vi invio: io al mattino;il mio riposo pomeridiano; l’ombra del sundowner; quanto è piccolo il mondo; gli animali lì lascio agli altri. Ciao a presto. Olly

Osvaldo